MILANO – Nel pomeriggio del 5 novembre 2021, i Carabinieri della Compagnia di Corsico (Milano), all’esito di articolate attività d’indagine coordinate dal Dipartimento “Tutela della famiglia, dei minori e di altri soggetti deboli” della Procura della Repubblica di Milano, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate emessa dal Gip presso il Tribunale di Milano nei confronti di un 48enne, residente nell’hinterland sud-ovest milanese, agente immobiliare con sede nella nota via Montenapoleone di Milano.
L’attività investigativa trae origine dalla denuncia presentata lo scorso 4 ottobre presso un Comando Stazione dei Carabinieri, da una giovane coppia che aveva riferito ai militari che la mattinata del 2 ottobre, dopo aver consumato un drink nel corso di un appuntamento di lavoro con l’agente immobiliare, finalizzato alla compravendita di un box, aveva accusato un malore con forte stato di alterazione psico-fisica. Nella circostanza, la coppia aveva portato a questo appuntamento di lavoro la figlia di pochi mesi.
La perquisizione domiciliare eseguita, dopo qualche giorno, presso l’abitazione dell’indagato, aveva peraltro permesso di rinvenire tracce del medicinale “Lormetazepam”, ansiolitico della famiglia delle benzodiazepine, col quale la coppia era stata narcotizzata.
Gli ulteriori approfondimenti investigativi, espletati in collaborazione con il Nucleo Investigativo di Milano, hanno consentito di accertare, anche mediante attività tecnica, suffragata dall’analisi dei tabulati telefonici, dalle numerose testimonianze raccolte, dalle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza nonché dagli accertamenti informatici eseguiti su vari dispositivi elettronici utilizzati dall’indagato, che quest’ultimo, in occasione dell’incontro di lavoro, era riuscito ad inserire nei bicchieri delle vittime, mediante una siringa, un’elevata dose di benzodiazepine, tale da cagionare un avvelenamento.
L’uomo, già nell’anno 2008, era stato condannato per il reato di violenza sessuale, commesso nella Provincia di Monza e Brianza, con analogo modus operandi.
Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad identificare le altre donne che, in passato, abbiano potuto subire analoghi abusi sessuali da parte dell’indagato con lo stesso modus operandi, come peraltro le indagini stanno evidenziando.
A tal fine i Carabinieri invitano coloro che abbiano incontrato l’agente immobiliare, accusando successivamente uno stato d’incoscienza, a contattare immediatamente la Compagnia di Corsico, in via Repubblica dell’Ossola n. 1.