MONZA – Quinta gara in dieci giorni per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, impegnata domani, domenica 14 novembre alle 15.30, alla BLM Group Arena di Trento, contro i padroni di casa dell’Itas Trentino, per la sesta giornata di andata della regular season della SuperLega Credem Banca 2021-2022. Match tra la seconda e la terza della classifica, a pari punti (13) ma con la squadra trentina avanti per miglior quoziente punti.
Reduce dal 3-0 casalingo rimediato contro i campioni d’Italia in carica di Civitanova, il secondo stagionale, il primo senza punti guadagnati, Beretta e compagni proveranno a ripartire prontamente per dare seguito alle belle performance fatte registrare in questo avvio di stagione, utili a collezionare ben quattro vittorie. Di fronte a loro ci sarà però uno degli avversari meglio organizzati della Lega, già affrontato e “testato” nella Finale di Del Monte Supercoppa Italiana, persa dai rossoblù per 3-1. Ripartire dalla pallavolo determinata, divertente ed efficace vista contro Taranto, Ravenna e Piacenza, le ultime tre uscite prima della sfida contro i cucinieri marchigiani, esprimendo una correlazione muro-difesa precisa ed un servizio di altissimo livello: questi gli obiettivi della formazione lombarda in vista della trasferta contro i trentini.
Trentini che approcceranno il match con Monza con entusiasmo: oltre al possibile rientro di Michieletto, assente nelle ultime uscite per un problema alla caviglia, la squadra di Lorenzetti è tornata al successo in tre set in Romagna su Ravenna nell’anticipo dell’undicesimo turno. Prima della vittoria sui romagnoli, anche l’Itas aveva conosciuto l’amaro sapore della sconfitta, perdendo 3-0 a Perugia e prima ancora 3-2 contro Padova in casa.
“Ci aspetta una partita che si commenta da sola – afferma Massimo Eccheli, allenatore della Vero Volley -. Incontreremo Trento fuori casa, una delle squadre più forti della Lega. Sono i vincitori della Supercoppa, competizione della quale abbiamo un ricordo triste, visto che in Finale ci hanno surclassato. Ci vorrà un approccio adeguato, una preparazione dettagliata. Dovremo recuperare energie fisiche e mentali, considerato che in dieci giorni abbiamo giocato quattro confronti complicati. Sarà quindi fondamentale arrivare con la giusta forma. Cosa non ha funzionato contro Civitanova? Troppi errori, soprattutto in battuta. Nel primo set abbiamo giocato con percentuali di ricezione e attacco altissime. Poi, nel corso della sfida, abbiamo perso brillantezza rispetto alla gara con Piacenza, subendo i turni in battuta di Lucarelli e De Cecco. Hanno variato tanto le soluzioni e questo, oltre a metterci sotto pressione, non ci ha permesso di rientrare”.