Non trasmette ottimismo ma, purtroppo, finora i suoi conti si sono rivelati azzeccati. Giorgio Sestili, il fisico che dall’inizio dell’epidemia tiene monitorato l’andamento dell’epidemia ed effettua stime con puntualità, avverte che per il periodo natalizio dovremo aspettarci circa 20-30 mila nuovi casi al giorno e decessi raddoppiati. Questo, naturalmente, se non intervengono nuove variabili quali ulteriori restrizioni.
La stima, rivelata all’AdnKronos Salute, fa un po’ rabbrividire: non dimentichiamoci infatti che in questi giorni, tra i dati bassi del weekend e quelli più alti dei giorni precedenti, siamo tra i 6.500 e gli 11.500 nuovi positivi al giorno. Ancora poco rispetto a quello che potremmo vedere nell’arco di un mese.
“L’epidemia, come indica il valore di Rt ancora sopra 1 – spiega Sestili -, è in fase di crescita. Ma proprio l’indice di trasmissibilità ha toccato il valore più alto (1.3) il 22-23 ottobre e poi ha iniziato lentamente a scendere. Dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno: non stiamo osservando un’ondata con un andamento esponenziale dei contagi, come in passato, e con tempi mostruosi di raddoppio dei casi. Questa crescita pur non allarmante (30% di casi in più nell’ultima settimana, 16% in più le terapie intensive, e l’8% in più di decessi) se ci proiettiamo al Natale, e se l’andamento sarà confermato, ci potrebbe far registrare 20-30 mila casi e un raddoppio dei decessi, passando dagli attuali 400 a settimana a 800”.