Si è tanto discusso sul vaccino, sulla sua durata e, infine, sulla necessità di procedere con la somministrazione della terza dose. Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco), avverte che è reale la possibilità di un appuntamento annuale con il vaccino, un po’ come avviene ormai da tempo per contrastare l’influenza.
“Per ulteriori dosi – ha spiegato Magrini intervenendo alla commissione Sanità del Senato – verranno prese in considerazione tutte le evidenze scientifiche. Gli studi sono tuttora in corso. In teoria potremmo arrivare ai richiami annuali, imitando quello che è il modello della vaccinazione antinfluenzale”.
Interpellato sulla vaccinazione alla fascia più giovane della popolazione, Magrini si è dichiarato favorevole. Di più: ricordando che come sempre bisogna dare la priorità alle persone più fragili, ha ribadito che è necessario fare vaccinare tutta la fascia 5-11 anni.