Non possono esercitare la loro professione in quanto hanno fatto la scelta “no vax”: 308 figure professionali del settore sanitario sono state però sorprese dai Carabinieri del Nas, sguinzagliati ormai sull’intero territorio nazional proprio per verificare il rispetto della normativa.
Finora i controlli non sono pochi: già 6.600 le persone controllate dai militari per controllare che medici e operatori sanitari avessero effettivamente provveduto a farsi somministrare la dose di vaccino.
Purtroppo non sono mancate le irregolarità: 308 le persone trovate al lavoro, ma non in regola. Di questi 308 ne saranno denunciati 135 per esercizio abusivo della professione: sono i medici, gli odontoiatri, gli infermieri e i farmacisti, che stanno continuando a lavorare malgrado siano stati sospesi dai loro Ordini professionali.
Accertamenti, naturalmente, che in taluni casi riguarderanno anche chi doveva effettuare controlli sulla regolarità della loro posizione (per esempio ospedali e aziende sanitarie) e non ha esercitato questo compito.