ROMA – Non cambia granché la situazione Covid in Italia rispetto a domenica 2 gennaio. L’unico cambiamento, che peraltro non è da poco, è dato dal tasso di positività: dopo l’impennata di ieri al 21,9 per cento, oggi si scende al 15,3 per cento. I nuovi casi, infatti, sono leggermente superiori (68.052 contro i 61.046), ma aumentano in modo importante i tamponi processati.
Le vittime comunicate dal ministero della Sanita sono 140. Un dato che, tuttavia, comprende ricalcoli di alcune regioni: non solo la “solita” Sicilia, ma anche l’Abruzzo e la Campania. Sono ora 137.786 le vittime ufficiali del coronavirus in Italia dall’inizio dell’epidemia.
Negli ospedali, invece, numeri ancora in forte aumento nei reparti ordinari: sono 577 persone con sintomi in più rispetto a domenica, per un totale di 12.333 pazienti. Più tranquilla e gestibile la situazione della terapia intensiva, con 1.351 persone presenti, che corrispondono a 32 in più nella giornata.
Ora c’è grande attesa per il bollettino Covid di domani: quello della domenica e quello del lunedì, a causa del weekend, tradizionalmente ci consegnano numeri al ribasso. Domani la possibilità di valutare qual è la reale situazione nel Paese.