Era uno dei temi che ha sollevato discussioni tra le diverse Regioni e il ministero della Salute: i positivi asintomatici non saranno più considerati nel numero dei ricoveri. Lo ha stabilito lo stesso ministero che ha diffuso una circolare per illustrare la novità.
Si tratta di quelle persone che, ricoverate in ospedale per motivi diversi, in base al tampone effettuato risultano poi positive al Covid pur senza alcuna manifestazione di sintomi. Di fatto pazienti che, pur essendo positivi a tutti gli effetti, di fatto non sono quelli che rientrano nella cosiddetta “area medica Covid”.
Dall’1 febbraio, di conseguenza, questi pazienti non saranno più conteggiati ai fini del calcolo del superamento dei livelli limite fissati dal Governo. Semplicemente saranno considerati soltanto nelle note aggiuntive. Dal punto di vista sanitario, invece, resta fisso il principio di separazione dei percorsi e di sicurezza dei pazienti, nonché il tracciamento dei casi di positività con comunicazione ai sistemi di sorveglianza già esistenti.