In Italia un cittadino su quattro (27%) evita da tempo di acquistare oggetti di plastica monouso come piatti, bicchieri o posate, ad alto impatto inquinante. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base degli ultimi dati Eurobarometro in occasione dell’entrata in vigore del divieto dell’uso di una seria articoli in plastica monouso come piatti, posate, cannucce e altri prodotti.
Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di un comportamento virtuoso spinto da una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale nei comportamenti anche sotto la spinta dell’emergenza Covid. Un problema che riguarda non solo il rispetto dell’ambiente, ma anche la stessa salute degli animali, da quelli marini fino a quelli da fattoria. I rifiuti di plastica sono, infatti, i più diffusi anche nelle campagne, spesso a causa dell’inciviltà di chi abbandona le stoviglie utilizzate per i picnic.
Resta la possibilità – precisa la Coldiretti – di smaltire le scorte dei prodotti purché immesse sul mercato in data antecedente al 14 gennaio 2022. In caso di mancato rispetto della norma sono previste multe da 2.500 a 25.000 euro.