MONZA – Gara dentro-fuori per la Vero Volley Monza, di scena oggi, mercoledì 19 gennaio, alle 19, tra le mura amiche dell’Arena di Monza, contro l’SK Ankara, nel match di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup 2022.
Conquistata l’andata per 3-0 al TVC SC Baskent Sports Hall di Ankara, a Beretta e compagni serve vincere due set per staccare il biglietto dei quarti di finale dove, ad attendere una tra i rossoblù e i turchi, ci sarà la vincente tra i belgi del Volley Haasrode Leuven e gli spagnoli del CDV Guaguas Las Palmas (all’andata hanno vinto questi ultimi fuori casa 3-0). I monzesi, sconfitti domenica pomeriggio da Trento con un rotondo 3-0 nei quarti di finale della Del Monte®Coppa Italia, puntano a replicare la prestazione dello scorso mercoledì nella capitale turca, impreziosita dalle fiammate di Dzavoronok (miglior realizzatore dei suoi ad Ankara con 15 punti) e Davyskiba (14 punti, anche 2 ace e 4 muri) oltreché dai muri di Galassi e Beretta (3 a testa rispettivamente, con 12 punti per il primo e 6 per il secondo). Monza ha saputo spingere bene in battuta (6 ace contro 1 di Ankara), murare con tempismo (12 a 4) e schiacciare fortissimo (59% contro il 34% dei padroni di casa).
La squadra guidata da Uslu, reduce dalla sconfitta casalinga in campionato 3-1 contro lo Ziraat Bankasi domenica pomeriggio, è invece motivata ad espugnare l’impianto monzese per proseguire il cammino nella competizione. I turchi, senza Sharifi, consapevoli che dovranno vincere 3-0 o 3-1 per giocarsi tutto al golden-set, proveranno ad appoggiarsi maggiormente ai propri terminali offensivi di riferimento, come Buchegger e Gungor, contenuti in maniera eccellente da Monza all’andata.
“Dobbiamo sicuramente ritrovare morale e sicurezze a livello mentale – commenta Massimo Eccheli, allenatore della Vero Volley -. In Turchia siamo stati molto bravi e possiamo confermarci anche in casa, resettando il disastro combinato a Trento. Come si riparte? Guardando avanti e dimenticando la sconfitta in Trentino. Siamo consapevoli che abbiamo delle assenze importante ma dobbiamo, proprio in virtù di questo, farci forza e dare il meglio di noi”.