DESIO – Una brutta sorpresa giovedì mattina in città. Proprio nel giorno in cui si celebrava il Giorno della Memoria, in largo Atleti Azzurri d’Italia è apparsa una svastica accompagnata da una scritta: “No ai gay, bruciateli”. Un gesto che non è passato inosservato e che subito è stato condannato da Brianza Oltre l’Arcobaleno e da Rete Brianza Pride.
“Proprio nel Giorno della Memoria – commenta Oscar Alfonso Innaurato, vicepresidente di Brianza Oltre l’Arcobaleno – dobbiamo tristemente constatare che la scelta cronologica di questo vile attacco è stata studiata a tavolino e con cura. Noi commemoriamo tutte le vittime dei campi di concentramento e della follia nazista. Non solo gli ebrei, ma anche rom, testimoni di Geova, oppositori politici e inoltre tutti gli omosessuali che non hanno fatto ritorno a casa. Purtroppo, però, per i pochi che sono riusciti a tornare a casa la guerra non è mai finita. È triste constatare che per noi continua anche oggi”.
“Se gli autori avevano intenzione di intimidirci – conclude Innaurato -, non hanno assolutamente compreso con chi hanno a che fare. Sporgeremo denuncia contro ignoti e ci organizzeremo per coprire questo scempio, questa violazione nei confronti della comunità LGBTQIAP+ e di tutta la comunità antifascista della Brianza. Chiediamo al sindaco Simone Gargiulo e all’amministrazione comunale di Desio il loro sostegno e che si uniscano a noi, in maniera unanime, per combattere l’odio in ogni sua forma”.