DESIO – Non solo dichiarazioni di circostanza per condannare l’accaduto, bensì una vera e propria caccia al colpevole: il sindaco Simone Gargiulo annuncia che non intende farla passare liscia a chi, nella mattinata di giovedì, ha dato sfogo alla sua intolleranza nei confronti delle persone omosessuali.
Una scritta apparsa in largo Atleti Azzurri d’Italia in una data tutt’altro che casuale: un gesto compiuto in occasione del Giorno della Memoria. E, per non lasciare spazio a dubbi di interpretazione, l’autore della scritta omofoba, oltre a chiedere di bruciare gli omosessuali, ha aggiunto anche una svastica.
Il gesto era stato immediatamente condannato da Brianza Oltre l’Arcobaleno e da Rete Brianza Pride, che avevano espresso tutto il loro disappunto nei confronto di chi dà prova di manifestazioni di odio e di intolleranza. Le due associazioni avevano inoltre chiesto al sindaco Simone Gargiulo di prendere pubblicamente le distanze dall’accaduto.
Il primo cittadino non si è fatto pregare. Ha scelto la via del social network per esprimere solidarietà. “Un’ora dopo aver ricevuto la prima segnalazione – racconta attraverso la sua pagina Facebook – abbiamo subito provveduto a rimuoverla. Abbiamo inoltre chiesto alla Polizia locale di esaminare le immagini delle telecamere presenti nella zona e sono in corso le indagini. Mi è sembrato doveroso sporgere denuncia immediata contro ignoti. Queste azioni non sono e non saranno tollerate nella nostra città”.