DESIO – Nei giorni scorsi l’Assemblea dei Sindaci dei Comuni dell’ambito di Desio (Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Desio, Limbiate, Muggiò, Nova Milanese, Varedo), Asst Brianza, Ats Brianza, la Provincia di Monza e della Brianza e l’Asc “Consorzio Desio-Brianza” hanno sottoscritto l’Accordo di Programma ed approvato il relativo Documento di Programmazione Zonale 2021-2023.
Tale accordo è frutto di mesi di percorso, che ha visto i tecnici, i politici e gli enti coinvolti lavorare congiuntamente e quotidianamente per individuare i bisogni del territorio e le priorità su cui focalizzarsi per la stesura degli obiettivi. Con la definizione del Piano di Zona si apre dunque ora una nuova fase, quella operativa, che sarà ulteriormente arricchita dalle opportunità offerte dal Pnrr.
La definizione della programmazione zonale triennale è stata ovviamente influenzata anche dalle necessità dettate dalla situazione pandemica, che ha portato all’emersione di nuovi bisogni ed urgenze imponendo obiettivi e target di riferimento inediti rispetto alle scorse programmazioni. Il documento rappresenta dunque il punto di partenza per la pianificazione territoriale dei servizi sociali e socio-sanitari, con un focus sulle azioni concrete da perseguire in risposta ai bisogni dei cittadini, soprattutto in termini di inclusione sociale e contrasto alla povertà. A questo fine, le tre macro aree di azione sono le politiche riguardanti giovani, casa e lavoro.
Il documento è stato redatto nei modi e nei tempi previsti dalle linee guida regionali, ed è dotato di un sistema di valutazione e monitoraggio che supporterà gli enti nel raggiungimento degli obiettivi triennali.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla stesura di questo documento – commentano i partecipanti all’Assemblea dei Sindaci -, tutti coloro che con le giuste riflessioni, domande e anche provocazioni, hanno acceso il dibattito, permettendo così una più approfondita analisi. Quello che vogliamo fare non è tanto l’augurio che ciò che è stato scritto venga realizzato. Vogliamo invece augurarci che tutti gli attori di questo processo, attraverso un puntuale e continuo monitoraggio dello stesso, continuino a guardare la realtà con occhi aperti e mente libera da schemi, capaci anche di abbandonare le prassi e affrontare nuove strade, con l’obiettivo costante di provare a migliorare il presente e il futuro delle persone”.