SEVESO – “La città di Seveso ha una immensa ricchezza che deve essere rivalutata. Deve partecipare a bandi pubblici per poter disporre di risorse indispensabili”. Con questa esortazione Anita Argiuolo, consigliere comunale del Partito Democratico, punta il dito contro l’amministrazione comunale per la situazione di Villa Dho all’Altopiano.
“L’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) – spiega Argiuolo – informa che c’è un bando del Ministero della Cultura finalizzato a sostenere interventi di restauro e valorizzazione dei parchi e giardini italiani d’interesse culturale. Ho voluto fare un appello e segnalazione al sindaco Alessia Borroni e al funzionario del settore Ecologia. Abbiamo un patrimonio storico e culturale della Villa Dho e il suo immenso parco. La proprietà venne donata dal conte e generale Gianluca Dho al Comune di Seveso a patto che venisse destinata a finalità culturali e assistenziali. Un patrimonio che, purtroppo, non è stato valorizzato abbastanza dall’ultima amministrazione comunale”.
Argiuolo ricorda che nel parco Dho esiste la struttura della Petitosa che il conte ha destinato con lascito testamentario dal 7 ottobre 1985 come luogo di aggregazione di tutti gli anziani di Seveso. “Una struttura chiusa dalla precedente amministrazione – racconta il consigliere comunale del Pd – per atti vandalici dal giugno 2018 e mai più aperta. Nel luglio 2021 c’è stato anche un bando, ma il Comune non ha ancora consegnato l’immobile ristrutturato e reso agibile per l’apertura. Numerose sono state le interpellanze e sollecitazioni in Consiglio comunale ma ad oggi nessun segnale positivo è avvenuto. I cittadini di Seveso meritano attenzione per la socializzazione per queste strutture dedicate a loro. Non si può costruire prima un bando pubblico senza avere una copertura finanziaria per ristrutturare l’immobile. Le tasse dei cittadini sono sempre incassate con precisione dal Comune, ma quando i sevesini devono godere dei benefici non ci sono mai certezze. Questa è la realtà”.