Sulla base dei nuovi dati pubblicati poco fa dal Mite, il prezzo medio della benzina, per effetto del taglio alle accise disposto dal Governo, deve scendere in Italia a 1,78 euro al litro, il gasolio a 1,77 euro/litro. Lo afferma il Codacons, che elabora i dati ufficiali sui carburanti resi noti dal Ministero.
Nell’ultima settimana il prezzo medio della verde si è attestato a 2,137 euro al litro, 2,124 euro il diesel – spiega l’associazione – Questo significa che con la pubblicazione dei decreti del Governo in Gazzetta ufficiale che introducono il taglio delle accise di 25 centesimi al litro, i listini alla pompa devono subito scendere di 30,5 centesimi al litro, considerato anche il peso dell’Iva.
“Il prezzo medio della benzina praticato in Italia – conclude il Codacons – deve attestarsi quindi attorno a 1,78 euro al litro, mentre il gasolio dovrà essere venduto a circa 1,77 euro al litro. Se i distributori non si atterranno alle nuove disposizioni e non ridurranno con effetto immediato i prezzi alla pompa, saremo costretti a presentare una raffica di denunce alle Procure di tutta Italia e alla Guardia di Finanza”.