SEVESO – “Dopo tanto clamore mediatico nessuno si è ancora preoccupato di dirci in che stato sono le vasche che contengono il materiale contaminato dalla diossina TCDD del disastro Icmesa del 10 luglio 1976”. Giorgio Garofalo, capogruppo della lista civica “Seveso Futura”, chiede aggiornamenti e chiarezza al sindaco Alessia Borroni.
La vicenda è nota. Non solo quella diossina. Anche quella delle dimissioni dell’ormai ex sindaco Luca Allievi che, all’inizio del mese di luglio 2021, aveva motivato la sua scelta di interrompere anzitempo il mandato proprio puntando il dito verso le vasche della diossina ritenendo poco chiara la gestione e la manutenzione.
Le dimissioni aveva suscitato clamore. L’assessore regionale Raffaele Cattaneo, che ha la delega all’Ambiente, con il supporto dei tecnici aveva spiegato che non c’è alcun rischio per la popolazione. Da Allievi aveva preso le distanze anche il gruppo della Lega regionale, che aveva chiesto a Cattaneo di procedere in ogni sede per tutelare l’operato dei tecnici e dare garanzie ai sevesini.
Ora, però, Garofalo rilancia il tema e richiama di nuovo l’attenzione sulle vasche: “Ho presentato una Interrogazione – spiega – per invitare il sindaco ad informare la cittadinanza sullo stato di avanzamento dei lavori previsti alle strutture e agli impianti. Ho anche chiesto di rendere pubblici i risultati dell’ultima analisi effettuata. Mi aspetto che su questo tema ci sia sempre molta attenzione e molta trasparenza”.