CERNUSCO SUL NAVIGLIO – Martedì sera la Polizia di Stato di Milano ha arrestato una cittadina italiana di 49 anni per favoreggiamento nei confronti dei presunti autori della rapina commessa a metà pomeriggio alla filiale della Banca Popolare di Sondrio in viale Assunta n. 47/49 a Cernusco sul Naviglio (Milano).
Gli agenti della Squadra Mobile milanese martedì pomeriggio, nel corso dei servizi di contrasto ai reati predatori, hanno individuato un appartamento a Rho (Milano) quale verosimile luogo di detenzione di merce asportata illegalmente e vi hanno fatto ingresso insieme ai poliziotti del Commissariato Rho Pero: all’interno dell’abitazione, in quel momento disabitata, gli investigatori della 5^ Sezione hanno trovato un vero e proprio tesoro, composto da centinaia di migliaia di euro in contanti suddivisi in mazzette di vario taglio, innumerevoli oggetti in oro, preziosi di ogni genere, orologi di prestigio, lingotti e monete d’oro, per un valore approssimativo di 3 milioni di euro.
Il materiale rinvenuto e sequestrato, da una prima analisi, risulta essere il provento della rapina commessa poche ora prima in un istituto di credito a Cernusco (Milano) dove tre uomini, dopo aver creato un foro in uno dei muri della banca, avevano atteso il rientro dei dipendenti dalla pausa pranzo e dopo, averli immobilizzati, si erano fatti consegnare tutto il denaro contante e si erano impossessati del contenuto di numerose cassette di sicurezza per fuggire poi a bordo di una vettura.
Verso le 20.30, mentre i poliziotti della Squadra Mobile censivano il materiale rinvenuto, è giunta, con la stessa auto utilizzata nel corso della rapina, la donna di 49 anni che risiede nell’appartamento che, non fornendo alcuna spiegazione plausibile sull’auto e sulla merce rinvenuta, è stata arrestata per favoreggiamento.