MONZA – Il Consorzio Vero Volley con il Comune di Monza ha celebrato ieri, martedì 12 aprile, l’inaugurazione di un’importante installazione dedicata a “Monza Città del Volley”. Un’opera in acciaio di circa 5 metri di altezza realizzata all’interno della grande rotonda posta all’incrocio tra due delle arterie principali del traffico del capoluogo: viale Stucchi e viale Sicilia, in prossimità del palazzetto dello sport della città.
Alla presentazione, che si è svolta con momenti diversi tra l’Arena di Monza e la scultura, con il tradizionale e simbolico taglio del nastro, hanno partecipato Alessandra Marzari, presidente del Consorzio padrone di casa, Dario Allevi, sindaco di Monza, oltre ad Andrea Arbizzoni e Pier Franco Maffè, rispettivamente assessori allo Sport e all’Istruzione della città, insieme a diversi altri ospiti, a cominciare da Enrico Boerci, presidente di BrianzAcque, che è intervenuto durante la conferenza.
Monza, infatti, è ormai già riconosciuta in Italia e all’estero come una Città del Volley. Lo è diventata con i fatti, grazie alle imprese di Vero Volley e delle sue prime squadre, da anni protagoniste dei massimi campionati nazionali, la SuperLega maschile e la serie A1 femminile. Lo è per le recenti vittorie in Europa, con tre Coppe continentali conquistate nelle ultime quattro stagioni. E lo è sul territorio grazie ai tesserati del Consorzio, per la maggior parte under 18, e per tutti i bambini che fanno attività nelle scuole con la struttura che gestisce anche l’Arena di Monza e l’ha fatta diventare uno degli impianti di riferimento dello sport italiano. Adesso, con l’inaugurazione della scultura, alla cui base fa mostra di sé proprio la scritta “Monza Città del Volley” anch’essa in acciaio, insieme a un allestimento dell’intero spazio urbano che è stato completamente rinnovato e riqualificato, lo è ancora di più e in maniera sempre più evidente.
L’opera, una scultura in acciaio Cor-Ten, alta circa 5 metri e dal peso indicativo di 3 tonnellate, la cui progettazione è iniziata nel gennaio del 2019, simboleggia due giocatori nell’atto di attaccare e murare, come se fossero in campo, all’interno di una sfera tracciata nell’aria da tre cerchi a richiamare il dinamismo del gioco e l’equilibrio dello sport. In onore, poi, di entrambe le “metà del cielo” e pure della doppia anima di Vero Volley, protagonista sia nel settore femminile che in quello maschile, le figure degli atleti non potevano che essere quella di un uomo e di una donna.
Una conferma, poi, al sentito impegno nell’ambito della responsabilità sociale che appartiene a Vero Volley, è stata la partecipazione alla realizzazione dell’installazione dell’Officina dei Fabbri della Comunità di San Patrignano, ai cui rappresentanti è stato riservato l’onore di reggere il nastro inaugurale.
Per Monza e il territorio essere identificati come una “Città del Volley” rappresenta, in più, un’opportunità di valore per “fare sistema”. Una possibilità che può avere nella visibilità e partecipazione garantite dall’attività sportiva, oltre che dall’indotto che ruota intorno ai suoi eventi, la prospettiva di aprire per la città una nuova dimensione. Ed è anche per questo, oltre che per il prestigio dei successi regalati a Monza dal Consorzio, che l’amministrazione comunale ha sostenuto l’assegnazione dello spazio a Vero Volley e la realizzazione del progetto.
Monza, ora, è davvero ufficialmente una “Città del Volley” e questo sarà ancora più evidente a tutti quelli che percorreranno le strade intorno all’Arena, teatro delle sfide e casa del Consorzio in quella che oggi è, sempre di più… una delle capitali della pallavolo.
“Il progetto ha avuto una gestazione di più di 3 anni – ha affermato la presidente Alessandra Marzari – in cui il Consorzio ha messo tanta energia, passione e tenacia. Nella nostra storia abbiamo voluto curare e accudire i migliori valori dello sport: la lealtà, il merito, la competizione e di questo ne siamo davvero fieri. Ringrazio i Fabbri di San Patrignano per aver realizzato l’opera che incarna in pieno tutti questi valori; grazie di cuore anche al sindaco e al Comune di Monza per la sempre proficua collaborazione con la nostra realtà”.