Pessima notizia per gli oltre 9 milioni di italiani che si metteranno in viaggio in occasione del ponte del 25 aprile. Il Codacons denuncia infatti una serie di rincari che attendono chi, in occasione della prossima festività, deciderà di trascorrere qualche giorno fuori casa.
“Già solo per gli spostamenti in auto occorre mettere in conto una maggiore spesa di circa il 22% per il gasolio rispetto allo scorso anno (+11,6% la benzina), con un rincaro pari a +15,7 euro a pieno – afferma il presidente Carlo Rienzi – Dormire in albergo, poi, costerà in media il 9,7% in più, mentre le tariffe dei traghetti sono rincarate in media del +10,1%. Più caro mangiare fuori, con i ristoranti e bar che hanno applicato aumenti del 3,8%, mentre visitare un museo costa il 7,4% in più”.
Complessivamente, secondo il Codacons, chi si metterà in viaggio per il ponte del 25 aprile spenderà circa l’8% in più a causa dei pesanti rincari che hanno investito il comparto dei trasporti e quello turistico, con un aggravio di spesa tra i 30 e i 35 euro pro capite, considerata la spesa per spostamenti, soggiorni e ristorazione.