MILANO – Al via le stabilizzazioni per il personale sanitario. La Giunta di Regione Lombardia, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato il protocollo d’intesa sottoscritto da parte pubblica e sindacati.
Gli enti destinatari del provvedimento sono le Ats, Asst, Irccs, Areu, l’Agenzia di controllo del sistema socio-sanitario lombardo. Così come il personale delle Asp, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna e dell’Arpa Lombardia che applicano il contratto della sanità pubblica.
I bandi dovranno essere avviati entro il 2022 in coerenza con il piano triennale del fabbisogno. I soggetti da stabilizzare, personale del comparto e della dirigenza sanitaria, dovranno quindi possedere i requisiti del Decreto Legislativo 75/2017 articolo 20 comma 2 (Legge Madia). Le procedure concorsuali sono riservate al 50% dei posti disponibili.
“La legge di potenziamento della sanità lombarda da noi fortemente voluta – ha dichiarato la vicepresidente Letizia Moratti – prevede il paziente al centro del sistema. Diventa pertanto strategico e fondamentale aumentare il personale sanitario, valorizzando chi negli ultimi anni ha lavorato intensamente in questo delicato e importante settore”.
“La delibera che dà il via alle stabilizzazioni – ha concluso Letizia Moratti – è una scelta ben precisa di Regione Lombardia. Scelta sottoscritta e concertata con le organizzazioni sindacali che hanno dato un importante contributo. Regione Lombardia pertanto monitorerà l’iter, affinché si rispettino tempi e scadenze”.