CAGLIARI – I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in servizio all’aeroporto “A. Mameli” di Cagliari Elmas, hanno sequestrato 65 chilogrammi di prodotti di origine animale, costituiti prevalentemente da salumi e formaggi, contenuti nei bagagli personali dei viaggiatori extra UE.
Kirghizistan, Marocco e Regno Unito, ma anche Filippine, Bangladesh e Repubblica Dominicana sono i principali Paesi dai quali provenivano gli alimenti.
La normativa sanitaria nazionale e unionale prevede infatti che, per i prodotti di origine animale e vegetale destinati all’alimentazione umana, l’introduzione nel territorio dell’Unione Europea sia consentita solo se tali alimenti sono scortati da valida certificazione rilasciata dall’autorità sanitaria del Paese di produzione.
In quanto privi di idonea certificazione sanitaria e della prescritta etichettatura che, riportando una serie di informazioni obbligatorie per legge, costituisce di fatto una sorta di “carta di identità” dei prodotti, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane ne hanno disposto la distruzione, perché potenzialmente nocivi per la salute dei consumatori.