MONZA – “Un episodio ignobile e vile, che non ci si azzardi a derubricare o minimizzare perché rimane un gesto grave”. Così Andrea Monti, vicecapogruppo della Lega in Consiglio regionale, commenta le scritte minacciose apparse sui manifesti del candidato di centrodestra Dario Allevi.
“Il sindaco Allevi, che conosco bene avendo lavorato al suo fianco quando era presidente della nostra provincia e che ama profondamente la sua città – aggiunge Monti -, non è persona da farsi intimorire da chi vuole avvelenare la campagna elettorale. Mi aspetto però che il candidato Pilotto prenda le distanze da ambienti di estrema sinistra che a Monza si sono già resi protagonisti di episodi violenti, troppo spesso ignorati. Ricordiamo l’aggressione in pieno centro ai militanti di un gazebo della Lega, da parte di ragazzi di sinistra che si stavano recando alla vicina manifestazione dell’Anpi”.
“E’ ora di dire basta all’ambiguità e al doppiopesismo, alle provocazioni al limite dell’insulto – conclude Monti -, come le parole di qualche esponente nazionale del Pd che è venuto da Roma per inaugurare la campagna elettorale. Se è questa la campagna che hanno in mente, siano certi che la nostra reazione sarà democratica, con gli elettori che useranno un’arma potentissima: la matita in cabina elettorale per confermare la buona amministrazione della Giunta Allevi a Monza, città tornata finalmente protagonista, bella e con uno sguardo al futuro”.