PORCIA – Nella mattinata di domenica 8 maggio 2022, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico “Squadra Volante”, in località Palse, nel comune di Porcia (Pordenone), nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, procedeva di iniziativa al controllo di un’automobile che stava procedendo con andatura incerta, e dei suoi occupanti, un uomo di origini albanesi e due giovani italiane, i quali risultavano sprovvisti dei documenti di identità. Il conducente,
all’atto del controllo forniva agli operanti un cognome diverso da quello proprio, riferendo di aver dimenticato la patente di guida a casa. Accompagnati in Questura venivano fotosegnalati e compiutamente identificati per H.M., nato in Albania, conducente del veicolo, pregiudicato, C.N., nata in provincia di Venezia ed ivi residente, pregiudicata, e B.N., nata in provincia di Treviso e residente in Provincia di Pordenone, pregiudicata.
All’esito del fotosegnalamento emergeva la reale identità dello straniero e si appurava che non aveva mai conseguito il titolo di guida.
Inoltre gli agenti accertavano che a suo carico vi era un provvedimento di espulsione come misura alternativa alla detenzione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Trieste della durata di dieci anni, che aveva come termine finale il mese di giugno del 2024, termine entro il quale lo straniero non avrebbe potuto, senza la prevista autorizzazione, fare rientro nel territorio nazionale, pena l’arresto obbligatorio in flagranza ed il ripristino dello stato di detenzione per l’esecuzione del residuo di pena che lo stesso doveva ancora espiare.
In questi uffici lo straniero, a specifica domanda, consegnava spontaneamente un involucro contenente polvere bianca per un peso di 0,90 grammi netti, che sottoposta a narcotest dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica risultava essere cocaina. I poliziotti, alla luce anche dei precedenti specifici dell’uomo, decidevano di approfondire l’accertamento, effettuando insieme a personale della locale Squadra Mobile una perquisizione domiciliare dell’abitazione ove lo straniero era ospitato, sita nel comune di Fontanafredda (Pordenone), con esito negativo. Anche la C.N. consegnava uno spinello, che sottoposto a narcotest dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica risultava essere marijuana.
Pertanto gli agenti procedevano all’arresto in flagranza dello straniero, nonché alla contestazione nei suoi confronti degli illeciti amministrativi per il possesso per uso personale della cocaina, con segnalazione alla Prefettura di Pordenone, e per la guida senza patente.
Anche la C.N. veniva segnalata alla Prefettura per il possesso dello spinello di marijuana.
Gli agenti accertavano inoltre che l’autovettura in uso all’arrestato durante il controllo, risultava essere in carico con contratto di noleggio a lungo termine a B.H., quarantenne pordenonese residente in provincia, il quale contattato telefonicamente, si recava in Questura ove veniva contravvenzionato per l’incauto affidamento del mezzo a persona priva del titolo di guida.
Al termine delle incombenze di rito, l’arrestato veniva condotto alla Casa Circondariale di Udine, a disposizione dell’autorità giudiziaria.