MILANO – Al via il Salone del Mobile a Milano dal 7 al 12 giugno, edizione numero 60 per l’evento internazionale che celebra la rinnovata capacità imprenditoriale del settore arredo design. I numeri della filiera, elaborati dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, se da un lato evidenziano una fisiologica variazione in negativo delle imprese sul territorio, dall’altro riflettono anche una spinta alla ripresa sostenuta dal design e dalla crescita delle esportazioni.
Tra Milano Monza Brianza e Lodi la filiera dell’arredo design comprende più di 6.800 imprese attive e conta, in termini di posti di lavoro, poco meno di 38.000 addetti, che valgono circa il 2% del totale delle attività economiche e l’1,5% dell’occupazione. Tra i settori, le attività di design specializzate contano 2.580 imprese attive, seguite dalla fabbricazione di mobili con 2.175 imprese attive nei tre territori e dall’industria del legno (1.202). A queste si aggiungono 919 attività del commercio al dettaglio di mobili e complementi. Questa la fotografia scattata al 31 marzo 2022 dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese. Rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, si registra una variazione nel numero delle imprese attive del -0,9%.
Questo dato non pregiudica tuttavia il trend in crescita per l’occupazione nel settore: rispetto al 2021, si registra una variazione in positivo per gli addetti del comparto pari a +4,2%. A livello nazionale, Milano si conferma la capitale del design (con 2.161imprese), primato per Monza e Brianza nella produzione di mobili (1.357 imprese).
Complessivamente nel 2021 l’export del settore arredo design per i territori di Milano Monza Brianza Lodi vale circa 1,7 miliardi di euro, di cui il 90% ha origine dalla fabbricazione di mobili e il restante 10% dall’industria del legno. Si tratta di poco meno della metà del totale delle esportazioni lombarde di questi prodotti. Rispetto al 2020, l’export fa registrare +27%. Stati Uniti, Francia, Cina, Svizzera e Germania sono i primi Paesi di destinazione. È quanto emerge dall’elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Istat.
“Il 60esimo Salone del Mobile è un’attesa iniezione di fiducia per Milano e il Paese – ha dichiarato Carlo Sangalli Presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi -. È la dimostrazione che il nostro sistema economico si è rimesso pienamente in moto ed è capace di generare innovazione e crescita, come conferma il balzo in avanti dell’export del settore moda-design. Ma il Salone del mobile significa anche il ritorno dei grandi eventi che hanno rafforzato l’immagine di Milano nel mondo e che costituiscono il motore principale della sua attrattività”.