MILANO – Regione Lombardia scende nuovamente in campo per sostenere gli affitti sul libero mercato. La Giunta regionale ha infatti approvato una delibera che mette a disposizione 2.600.000 euro per prevenire il fenomeno degli sfratti per morosità incolpevole.
La proposta è dell’assessore alla Casa e Housing sociale Alessandro Mattinzoli e prevede una serie di iniziative di integrazione delle politiche di welfare. In programma anche contributi a sostegno delle famiglie lombarde sempre per il mantenimento dell’alloggio in locazione.
E’ un primo provvedimento regionale che anticipa il riparto delle risorse statali che sarà approvato dal Ministero delle Infrastrutture nelle prossime settimane.
“Viviamo in un contesto senza precedenti – ha spiegato l’assessore – delineato dalla pandemia con tutti i suoi effetti e dalla guerra in Ucraina. Tutto ciò inevitabilmente incide sulla vita dei cittadini, tanto che le difficoltà sono in continua evoluzione”.
“Regione Lombardia – ha concluso – dimostra così ancora una volta la capacità di intercettare i bisogni, per poi agire con concretezza e in modo puntuale in funzione delle esigenze dei cittadini”.
Le risorse sono destinate alle iniziative a sostegno degli inquilini con contratto di locazione a libero mercato che si trovano in difficoltà economiche. I nuclei famigliari per poter usufruire di questa opportunità devono avere un indicatore Isee non superiore a 26.000 euro. Devono inoltre avere un contratto di locazione da almeno sei mesi.
Le iniziative di contrasto all’emergenza abitativa devono inoltre essere realizzate entro il 31 dicembre 2022. I contributi dovranno essere assegnati con bandi o avvisi pubblici sia a scadenza sia a sportello.