Il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo Decreto legge sull’energia, che proroga al terzo trimestre di quest’anno le previsioni del Decreto Aiuti di maggio. Vengono stanziati oltre 2 miliardi per azzerare gli oneri di sistema sulle bollette elettriche.
Per le bollette del gas, sono previsti 481 milioni per tagliare l’Iva, 470 per azzerare gli oneri di sistema e 240 per gli scaglioni fino a 5.000 metri cubi all’anno. Il nuovo Decreto proroga dal primo luglio 2022 al 31 marzo 2023 la tassazione sugli extraprofitti delle società energetiche che importano gas. Viene però estesa alle imprese dello stoccaggio fino al 31 dicembre la garanzia finanziaria della Sace (la società pubblica per l’assicurazione del credito), già prevista dal Dl Aiuti per le aziende danneggiate dalla guerra in Ucraina e dalle sanzioni contro la Russia.
I 18 importatori italiani di gas faticano a riempire gli stoccaggi, perché a questi prezzi di mercato è difficile trovare la liquidità per comprare. Di qui l’intervento della Sace a garanzia dei crediti. Al momento però la situazione è sotto controllo. Secondo Snam, ogni giorno si stoccano sui 28 milioni di metri cubi di gas, e l’offerta di gas rimane superiore di 20 milioni di metri cubi alla domanda.
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Luglio 11, 2024