CESANO MADERNO – Non era riuscito a trionfare per una manciata di voti al primo turno. Gianpiero Bocca, candidato della coalizione di centrosinistra, diventa sindaco della città di Cesano Maderno al ballottaggio. Nello scontro a due ottiene 5.566 preferenze che equivalgono al 53,94 per cento dei consensi. Il suo avversario Luca Bosio (sostenuto da tutto il centrodestra a eccezione di Forza Italia) arriva a 4.753 voti che corrispondono al 46,06 per cento.
Al ballottaggio davvero pochi i cittadini al voto. Il dato diffuso dall’ufficio elettorale è impietoso: soltanto il 34,10 per cento. Si parla tanto di riavvicinare i cittadini alla politica, ma conti alla mano alle urne è andato 1 su 3 degli aventi diritto. Al primo turno, comunque insufficiente, si era arrivati al 44,88 per cento.
Considerazioni che, naturalmente, non sminuiscono la portata del successo elettorale. Chi non vota, accetta le decisioni degli altri. E Bocca è riuscito a ottenere la maggior parte dei consensi. A lui il compito di dare continuità all’azione amministrativa del centrosinistra. L’esperienza, di certo, non gli manca visto che dal punto di vista professionale ha sempre lavorato in ruoli importanti nella pubblica amministrazione.
Bosio ha fatto la sua parte. Era arrivato al ballottaggio grazie a 5.313 voti (40,12 per cento). Nelle ultime due settimane ha cercato di convincere i suoi concittadini sulla bontà del suo progetto. Tra il primo e il secondo turno ha perso 560 voti a causa dell’assenteismo. E’ comunque riuscito a ridurre le distanze, visto che Bocca ne ha persi 1.043. Non è stato sufficiente per arrivare alla poltrona più importante del municipio.