SEREGNO – Visto il perdurare della situazione di crisi, con il caro bollette che incide non poco sui bilanci familiari, l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire a favore dei nuclei che si trovano in condizioni economiche più svantaggiate. Nei giorni scorsi il sindaco Alberto Rossi e la sua squadra di Giunta hanno deliberato di stanziare una tantum un contributo di 230mila euro per aiutare le famiglie nel pagamento delle spese per le utenze domestiche.

Questo sostegno è garantito ai residenti che hanno un Isee (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a trentamila euro. L’utenza domestica per chi è richiesta l’assegnazione del contributo, naturalmente, dev’essere quella di residenza.

Per chiedere il contributo, entro la scadenza individuata del 29 luglio, sono previste diverse modalità. La più pratica è quella della richiesta online attraverso il sito del Comune di Seregno nella sezione dedicata. Chi pensa di avere difficoltà con gli strumenti online e si sente più tranquillo con i sistemi tradizionali, può presentare la domanda anche attraverso l’ufficio Protocollo: o direttamente a mano in busta chiusa compilando il modulo scaricabile dal sito, oppure inviando il tutto all’indirizzo protocollo@seregno.info. Tutte le istruzioni sono sul sito del Comune.

A questi 230mila euro l’amministrazione ha poi aggiunto anche altri 20mila euro per le utenze domestiche di chi ospita i rifugiati ucraini, indipendentemente dall’Isee del nucleo familiare.