MEDA – Ha preso avvio ufficialmente il percorso che anche quest’anno coinvolgerà i cittadini che, grazie alla seconda edizione del Bilancio Partecipato, potranno decidere come destinare 200.000 euro del bilancio comunale nell’anno 2023.
“L’anno scorso la prima edizione del Bilancio Partecipato registrò un riscontro straordinario – commenta il sindaco Luca Santambrogio -. I numeri furono infatti di notevole portata: 15 progetti presentati, circa 3.000 i cittadini che parteciparono alla votazione finale. Un notevole successo che ci auguriamo possa ripetersi anche in questo 2022, confermando il desiderio di partecipazione alla vita comunale della nostra comunità. Le Giunte da me presiedute fortemente credono in questa iniziativa, in particolare gli assessori competenti: l’anno scorso l’assessore Sodano, a cui rinnovo il ringraziamento per il varo di questa iniziativa, quest’anno l’assessore Boga che con entusiasmo ricopre da pochi giorni la relativa delega”.
“Credo in questo progetto che la precedente Giunta ha voluto realizzare – commenta l’assessore Andrea Boga -. Sono convinto che dal connubio tra pubblico e privato possano nascere le migliori soluzioni politiche per la gestione di Meda. Quanto alla struttura del bilancio partecipato, lo schema ricalca quello dell’anno scorso con qualche elemento di semplificazione e di innovazione in più”.
Fino al 10 luglio è promossa la diffusione di tutte le informazioni necessarie ai cittadini per conoscere le varie modalità di partecipazione, compresi tempi e modi di presentazione dei progetti.
Dal 12 luglio al 15 settembre potranno essere presentate le proposte, sottoscritte da almeno 30 aventi diritto (erano 50 l’anno scorso, numero abbassato per agevolare le presentazioni), che saranno poi votate dalla cittadinanza fra il 30 settembre e il 31 ottobre.
Al Bilancio partecipato possono accedere – nelle vesti di presentatori, sostenitori e di elettori dei progetti – cittadini residenti a Meda, iscritti alle associazioni che hanno sede legale a Meda e gli studenti che frequentano istituti scolastici con sede a Meda, che abbiano compiuto 16 anni.
Ci sono novità anche per quanto concerne le operazioni di voto: si potrà esprimere la propria preferenza solo attraverso un sistema di identità personale (SPID, CIE, CNS). Il Comune garantirà postazioni e assistenza a chi avesse difficoltà di accesso agli strumenti informatici.
La Giunta si impegna poi ad inserire i progetti vincitori, nel rispetto dei limiti finanziari stabiliti, negli atti programmatori e di bilancio.
Per tutte le informazioni è possibile cliccare qui.