DESIO – “È trascorso un anno dal primo sopralluogo con i tecnici di Brianzacque presso la vasca volano di via Oslavia e non è noto a che punto sia il progetto visto che ne i consiglieri ne la cittadinanza ha avuto informazioni dalla nuova amministrazione”. L’ex sindaco Roberto Corti, ora consigliere comunale del Partito Democratico ha deciso di presentare una interrogazione per chiedere spiegazioni all’amministrazione comunale, sottolineando che “anche su questo tema il silenzio regna sovrano”.
Il tema della vasca volano è ben noto a Corti. Proprio lui, allora nelle vesti di sindaco, aveva avviato un proficuo dialogo con Enrico Boerci, presidente di Brianzacque, per chiedere di effettuare sulla vasca volano di via Oslavia un lavoro di riqualificazione ambientale in linea con i moderni orientamenti progettuali e realizzativi della società per le vasche di laminazione. Questo per superare una idea di vecchia concezione, a cielo aperto ed inaccessibile alle persone,
A tale richiesta Brianzacque aveva risposto positivamente, iniziando l’iter per giungere al recupero dello spazio. Dopo una prima fase di analisi preliminare, nel luglio 2021 si effettuava un sopralluogo della vasca con i tecnici di Brianzacque: presa visione dello stato dei luoghi, Corti e la sua Giunta avevano manifestato il desiderio che il recupero, oltre a rendere lo spazio fruibile alla cittadinanza in sicurezza, si collegasse alla pista ciclabile esistente su via Caravaggio e potesse essere arricchito con area picnic, spazi ed attrezzature dove le persone potessero sostare in relax e sicurezza.
Esattamente a un anno di distanza di quel progetto, della progettazione, programmazione e stato di avanzamento lavori, dal Partito Democratico sottolineano che non se ne sa più nulla e nulla è mai stato raccontato e spiegato ai consiglieri e alla cittadinanza.
“Uno dei molti progetti avviati con le mie precedenti amministrazioni e che sembrano dimenticati dalla amministrazione Gargiulo – dichiara Corti – o comunque sul quale noi consiglieri e la cittadinanza continuiamo ad essere tenuti all’oscuro. Poiché il tema della rigenerazione urbana non riguarda solamente gli edifici ma anche e soprattutto il territorio, restituendolo alle fruibilità da parte delle persone, ho reputato necessario, insieme ai miei colleghi consiglieri, procedere ad un’interrogazione in sede istituzionale, perché non si corra il rischio di continuare a perdere tempo su progetti ben avviati e che riguardano il benessere di tutta la cittadinanza”.
Inoltre dal Pd fanno presente che l’intervento, per le sue caratteristiche e per i fondi utilizzati di origine pubblica, può benissimo essere considerato come un recupero ambientale attuato dalla pubblica amministrazione da proporre alla provincia di Monza e Brianza in sostituzione di quello previsto sull’area in zona PalaDesio individuata per l’area feste.
“Speriamo tra qualche giorno d’avere qualche risposta in merito – conclude Corti -, anche se sono convinto che Brianzacque, come suo solito, stia procedendo in modo proficuo per la realizzazione dell’intervento”.
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Settembre 3, 2024