CURIGLIA CON MONTEVIASCO – Il 17 e il 31 agosto sarà possibile raggiungere in elicottero Monteviasco, frazione del comune di Curiglia con Monteviasco (Varese), rimasta isolata dopo la chiusura nel 2018 della funivia “Ponte di Piero – Monteviasco”, a seguito di un incidente in fase di manutenzione che causò la morte del caposervizio.
L’interruzione del collegamento via funivia tra il comune e la frazione è un problema concreto per i circa 10 abitanti che solitamente la popolano, i quali arrivano a circa 50 in estate. La località attualmente è raggiungibile via terra solo attraverso una mulattiera con 357 metri di dislivello, percorsa a partire dal lockdown per l’emergenza Covid19 soltanto dai Carabinieri della Compagnia di Luino, che hanno così assicurato i generi di prima necessità agli abitanti, quasi tutti over-60.
La prefettura di Varese ha seguito da subito la vicenda dedicando diversi incontri alla soluzione del problema, l’ultimo dei quali il 28 luglio scorso, presieduto dal prefetto Salvatore Pasquariello, al quale erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Curiglia con Monteviasco e il presidente della comunità montana Valli del Verbano.
Dopo un puno di situazione – sull’impianto sono stati già effettuati i lavori di ripristino finanziati con fondi regionali, ma la gara per l’assegnazione in gestione è andata deserta – sono state analizzate le principali criticità, legate all’ubicazione della struttura e alla difficoltà di reperire una figura professionale adeguata per il ruolo di capo-servizio.
Se, sotto il primo aspetto, il presidente della comunità montana ha messo a disposizione alloggi, già esistenti, per gli operatori che saranno impiegati nell’impianto, la ricerca di un caposervizio richiede tempi più lunghi. Nel frattempo, regione Lombardia e l’agenzia per il trasporto pubblico locale (Tpl) Como-Lecco-Varese, stanno lavorando per portare avanti soluzioni per l’affidamento dell’impianto nel breve e medio periodo. Il tavolo si aggiornerà a settembre, per un nuovo confronto sulle soluzioni individuate.
Il servizio di trasporto in elicottero è a cura dell’associazione Monteviasco Borgo & Natura, che ha già effettuato un primo volo a fine luglio.