MONZA – Fino al 2 ottobre, in occasione del Kernel Festival, una grande “scatola magica” illuminerà il centro storico di Monza e accenderà la fantasia di grandi e piccini in piazza Roma, a due passi dalla maestosità dell’Arengario. Kids Cube, l’installazione di luce partecipata realizzata dai bambini delle scuole Baby e Junior College di Monza e Seregno, da anni istituzione scolastica di riferimento nella formazione bilingue dei piccoli studenti brianzoli, sarà una vera e propria opera d’arte che accompagnerà visitatori e cittadini all’interno della fantasia dei bambini. L’installazione, infatti, è il frutto della collaborazione tra gli studenti delle scuole Baby e Junior College e gli artisti di AreaOdeon, associazione culturale che dal 2005 promuove l’arte come veicolo di coinvolgimento e partecipazione del pubblico e di valorizzazione e riappropriazione del territorio.
Una sinergia culturale, all’insegna della fantasia, che animerà l’11° edizione della kermesse: “Sono particolarmente orgogliosa di questa nuova sfida che ha visto coinvolti ben 370 bambini – racconta Eva Balducchi, General Manager di Baby College Junior College e Middle College – Gli alunni delle sedi di Baby e Junior College di Monza e Seregno hanno dato vita ad un’emozionante mostra di autoritratti luminosi, creati e colorati nel corso di laboratori specifici di cui sono stati protagonisti indiscussi”.
Un’opera d’arte che celebra l’inclusività ed educa i bambini al valore dell’unicità, come spiega Eva Balducchi: “Ogni lato della scatola raffigurerà tre disegni divisi in tre fasce corrispondenti al volto, al busto e alle gambe dei bambini. Grazie a un sistema programmato, le tre fasce ruoteranno: un girotondo artistico e creativo che permetterà agli stessi bambini di vedere i propri autoritratti intrecciati e mischiati”. Arte e cultura, coniugate dal potere emozionale della luce, che premiano e celebrano la fantasia degli studenti di Monza e Seregno, coltivando il valore della contaminazione sociale. Un lavoro che vuole educare i bambini ad accogliere l’unicità e sensibilizzare grandi e piccini all’importanza dell’inclusività, senza avere paura delle differenze: “Ho avuto modo di dare un’occhiata in anteprima al frutto del lavoro di settimane e settimane dei miei alunni – conclude orgogliosa Eva Balducchi, General Manager di Baby College, Junior College e Middle College – Non posso anticipare nulla, ma una cosa posso dirla: vi emozionerete”.