ROMA – Circa 1,4 milioni di articoli non sicuri e contraffatti – tra giocattoli, cancelleria, accessori di abbigliamento e cellulari – sono stati sequestrati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma nel corso di un piano straordinario di controlli attuato nella Capitale.
Le Fiamme Gialle del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma, nel corso di ispezioni presso alcuni magazzini ubicati in via Appia Nuova, via dell’Omo, via di Torrevecchia e via della Cisternola, hanno rinvenuto oltre 54.000 articoli (bottoni, matite, cinturini, orologi, batterie e cover per I-phone) riproducenti i modelli di note case e recanti i relativi marchi contraffatti, oltre 20.000 giocattoli (trenini, draghi elettrici e automobiline), che in base ai primi accertamenti risulterebbero non conformi agli standard di sicurezza stabiliti dalla normativa comunitaria e nazionale e circa 1.200.000 prodotti elettronici con il marchio CE indebitamente apposto, tra cui “power bank” con un amperaggio difforme da quello indicato nella confezione e batterie di ricambio contraffatte.
Tali prodotti durante l’utilizzo sono soggetti ad intenso surriscaldamento ed a rischio di auto-combustione, con grave pericolo per l’incolumità dell’ignaro utilizzatore.
Una volta immessa sul mercato, la merce avrebbe fruttato ricavi per oltre 1 milione di euro.
I tre rappresentanti legali delle società cui sono riconducibili i depositi – tutti di nazionalità cinese – sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per le ipotesi di reato di frode in commercio e di importazione e commercio di prodotti con segni falsi.