CARNATE – Un ragazzo di 16 anni, tetraplegico, senza vita nella sua abitazione di Carnate. E’ davvero una vicenda tutta da decifrare quella avvenuta all’interno di un’abitazione privata. A scoprire l’accaduto sono stati i Carabinieri, dopo aver ricevuto la telefonata del genitore che ha chiesto di fare un sopralluogo.

Il papà e la mamma, infatti, erano via da qualche giorno. Il ragazzo era stato affidato a una badante. Proprio l’insolito silenzio di quest’ultima, che i genitori hanno provato ripetutamente a chiamare al telefono, ha fatto sorgere qualche preoccupazione.

Alla fine il papà, proprio per togliersi il pensiero, ha telefonato ai Carabinieri per chiedere di andare a dare un’occhiata a casa. Lì, purtroppo, la tragica scoperta. Il ragazzo era morto, sdraiato nel suo letto, ma senza alcun segno apparente di violenza. Sarà un’autopsia a fare luce sull’accaduto.