DESIO – Villa Tittoni e l’ingresso dell’ospedale Pio XI illuminati di viola in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità. Il Comune di Desio aderisce all’iniziativa che si celebra oggi, 17 novembre, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sul tema delle nascite premature, cioè prima della 37esima settimana, e sensibilizzare sulle problematiche che i piccoli nati prima del termine della gravidanza e i loro genitori devono affrontare durante il difficile percorso di sopravvivenza e di crescita.
L’iniziativa è promossa dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN) e The European Foundation for the Care of Newborn Infants (EFCNI), organizzazione europea nata nel 2008 che raccoglie genitori, medici e studiosi intorno al tema della prematurità, in collaborazione con il Comune di Desio, ASST Brianza e la Struttura Complessa Pediatria e Neonatologia ospedale Pio XI di Desio.
“Si tratta di un gesto simbolico molto importante – sottolineano il sindaco Simone Gargiulo e l’assessore agli Eventi, Andrea Civiero –. Nascere prematuri è un evento sempre traumatico per tutti, figlio e genitori, e che deve essere gestito nel miglior modo possibile e con molta delicatezza. Proprio per questo motivo è necessario assicurare a questi bambini la presenza costante dei loro genitori in questa fase delicata della loro vita, presenza fondamentale per la loro crescita psicofisica. Infine è doveroso evidenziare quanto sostiene la Società Italiana di neonatologia (Sin): ogni anno in Italia circa 30 mila bambini nascono prematuramente, quasi 1 su 100 prima della 32 settimana di gestazione. Si tratta di bambini che non avendo ancora maturato del tutto organi e apparati, non sono ancora pronti ad adattarsi alla vita fuori dal grembo materno e per questo hanno bisogno di maggiori attenzioni e cure”.
“E’ particolarmente significativa questa azione che ospedale e amministrazione comunale mettono in campo, insieme, per ricordare a tutti la prematurità: una condizione che può presentare qualche difficoltà di adattamento dopo la nascita e che comporta necessariamente un periodo di degenza per il piccolo che la nostra struttura di Pediatria e Neonatologia assicura con la massima cura e assistenza – dichiara in una nota Asst Brianza – Ed è, questa azione comune, una ulteriore testimonianza dell’alleanza fra ospedale e territorio che consente più facilmente di rispondere alle aspettative di salute dei cittadini”.
A nascere pretermine è oggi un bambino su 10 eppure, nonostante le tante difficoltà iniziali, ci sono storie di speranza che riempiono il cuore. Occorre dunque lanciare un messaggio di vicinanza alle loro famiglie e di riconoscimento a chi le accompagna nel loro percorso. #17novembre 2022.
Ognuno nel suo piccolo può dare un contributo simbolico, portando un po’ di viola nella propria vita, nella propria casa o semplicemente nella bacheca di Facebook e Instagram con l’hashtag #worldprematurityday, contribuendo alle tante iniziative legate al mondo della prematurità.