MONZA – “La Regione spinge l’acceleratore a favore dei territori nell’ambito delle grandi derivazioni idroelettriche con due importanti provvedimenti adottati nel giro di pochissimi giorni”. Così Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega commenta le ultime decisioni che hanno ricadute anche per la Brianza monzese.
“La Regione – spiega Corbetta – trasferirà 5,2 milioni di euro alle province di Bergamo, Brescia, Como Lecco, Monza Brianza e Milano. Risorse che corrispondono al 60% del canone aggiuntivo introitato a livello regionale dal 2019 al 2021 e che saranno utilizzate per misure ed opere di miglioramento ambientale. Per quanto riguarda il territorio della provincia di Monza e Brianza si tratta di 456 mila euro”.
“Inoltre – prosegue Corbetta – in VI Commissione Ambiente, la scorsa settimana, abbiamo approvato il Regolamento che disciplina tempi e modalità delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche. Si tratta di un altro tassello della riforma della gestione delle grandi derivazioni idroelettriche nel senso di una maggiore autonomia, con le conseguenti ricadute positive per i territori coinvolti”.
“In Italia l’idroelettrico è un asset strategico per l’approvvigionamento energetico rappresentando, con il 40%, la principale forma di energia rinnovabile. La Lombardia produce il 25% dell’energia idroelettrica nazionale e sul territorio della nostra regione sono presenti ben 74 grandi derivazione idroelettriche”. “Il primo governo Conte, su impulso della Lega – spiega Corbetta – ha introdotto la ‘regionalizzazione delle concessioni’, a cui Regione Lombardia ha dato pronta attuazione”.
“Grazie alla nuova normativa – conclude Corbetta -, stiamo mantenendo sul territorio risorse importanti e quote di energia elettrica. Ad esempio, nella provincia di Monza e Brianza, nello scorso anno lo stanziamento è stato di 104.570 euro, somma che è stata destinata agli edifici scolastici presenti nel comune di Cornate d’Adda”.