CESANO MADERNO – Una realtà spumeggiante in tutti i sensi. “Chicche di Champagne”, idea nata quasi per caso, in dieci anni è diventata un punto di riferimento per molti appassionati della celebre bollicina francese. Persone che arrivano non solo dalla Brianza, ma anche dall’area milanese e dal comasco ma, grazie alle potenzialità dell’online, ormai gli ordini provengono un po’ da tutta l’Italia.
I due fratelli Sergio e Stefano Cerliani, con Chicca (moglie di Sergio), quando hanno avviato questa attività non avrebbero mai immaginato di arrivare a questo livello e, ancora meno, si sarebbero mai sognati di farlo così velocemente.
“Siamo sempre stati impegnati nel settore del mobile – racconta Sergio -, ma io e mia moglie più volte siamo stati in vacanza in Francia. Ogni volta siamo tornati portando a casa qualche bottiglia e, come si può immaginare, di volta in volta è aumentato il numero degli amici che ci chiedeva di procurarne qualcuna anche per loro. Il passo successivo è stato semplice: abbiamo deciso di dare vita a una vera e propria attività, senza trascurare il settore del mobile che portiamo avanti tuttora”.
Il tempo è giudice: con il tempo la bella famiglia brianzola si è ritagliata uno spazio importante nell’importazione e nella distribuzione del vino. E oggi il ritorno economico garantito da questa attività ha superato il fatturato dell’azienda storica impegnata nell’arredamento.
“Siamo partiti da quattro piccoli produttori di champagne – spiega Chicca – oggi ne abbiamo diciotto. Non puntiamo sui numeri e nemmeno sul nome. La nostra filosofia è quella di credere nei piccoli produttori di qualità, che andiamo a conoscere personalmente e con i quali il rapporto si è consolidato sempre di più. Sono la madrina della figlia di un produttore, grazie alle quattro aziende iniziali e al loro passaparola siamo riusciti ad avvicinare altre realtà”.
Ora sono tutti quasi una piccola grande famiglia. Gli stessi produttori, che una volta erano spesso rivali tra loro, attendono sempre con impazienza l’appuntamento che viene organizzato qui a Monza per gli appassionati, seguito da momenti di condivisione tra loro. Rivali in Francia, diventati poi amici a Cesano Maderno, al punto che tra loro in vigna si sono create sinergie importanti.
Dai produttori di champagne, poi, la realtà cesanese si è allargata sempre più proponendo ora un bel catalogo di vini francesi. “Il risultato – commenta Chicca – è davvero sorprendente. Grazie al passaparola il volume della clientela è aumentato. Qui in negozio si registra il 75 per cento delle vendite. Un 20 per cento è dovuto alla distribuzione, il 5 per cento è di vendite in tutta la penisola grazie al nostro nome circolato su Internet. Però è davvero bello vedere che anche i brianzoli, dopo la diffidenza iniziale, ora ci hanno identificato come realtà del vino e sentono quasi loro il nostro champagne “Serge-Stéphane (dai nomi dei due fratelli Cerliani) che produciamo in Francia e che qui va sempre a ruba”.
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Novembre 21, 2024