SEVESO – Inizia l’anno nuovo e il sindaco Alessia Borroni incassa la prima bocciatura: arriva da Anita Argiuolo, consigliere comunale del Partito Democratico, che lamenta l’assenza del primo cittadino sui tavoli della Asst Brianza. Una accusa che, dai banchi della minoranza, è motivata con due grandi temi su cui l’amministrazione comunale pare assente: il tema della Casa della Comunità e la carenza dei medici di base.
“Il sindaco – afferma Argiuolo – pensa di risolvere i problemi soltanto con i comunicati stampa. Invece dovrebbe prodigarsi per affrontare problemi ai tavoli della Asst Brianza insieme alle altre città del circondario. Insomma non basta una telefonata alla Asst, bisogna essere presenti e fare sentire la voce di Seveso dove si discute di quarti argomenti”.
Il primo tema sollevato da Argiuolo è quello della carenza dei medici di base. “I cittadini – spiega – hanno bisogno di una soluzione. Soprattutto quelli che appartengono alla fascia più debole della nostra società. Mi riferisco agli anziani soli, che si sono ritrovati dall’oggi al domani senza medico e senza un sostituto immediato. Ben due medici a Seveso sono andati in pensione nello stesso periodo. Un vero dramma per reperire in tempo ricette mediche di medicinali salvavita.
L’esponente del Pd, sempre attiva sul territorio, racconta di aver ricevuto personalmente chiamate di anziani che chiedevano informazioni e aiuto per affrontare la situazione. “Naturalmente ho avvisato i Servizi sociali – racconta Argiuolo – che ringrazio per la loro attenzione. La latitanza della politica, però, non migliora certo la vita sociale nella nostra città. Alcuni cittadini sono stati dirottati da altri medici di base momentaneamente nei paesi limitrofi per accedere ad alcune visite e per le ricette mediche. Tanti altri sono in attesa che la Asst assegni dei medici fissi a Seveso per sostituire quelli che sono andati in pensione. Purtroppo nessuna notizia o informazione positiva è arrivata dalla politica e dal centrodestra locale capitanato dal sindaco Borroni. Interessamento quasi zero”.
Argiuolo evidenzia che a Meda, per esempio, ci si è mossi diversamente: un incontro pubblico per informare i cittadini, alla presenza del direttore sanitario della Asst Brianza e del sindacato. “L’importanza di questa tematica – riferisce – ha fatto sì che partecipassero molti cittadini, alcuni provenienti anche da Seveso. Nel corso dell’apprezzata serata sono stati dibattuti argomenti che hanno interessato anche la carenza dei medici di base e le difficoltà dei cittadini a reperire una nuova iscrizione”.
Strettamente collegato a questo tema, c’è anche quello della Casa della Comunità: struttura prevista dalla riforma sanitaria regionale e che sta aprendo in diversi Comuni della Brianza. Settimana scorsa gli ultimi casi a Lissone, Cesano Maderno e Limbiate.
“Abbiamo appreso – racconta l’esponente del Pd – che Seveso come bacino di utenza dovrà fare riferimento a Seregno, che ha messo a disposizione una struttura quasi nel centro della città. Purtroppo ha però bisogno di ristrutturazioni ingenti che superano un milione di euro, quindi l’apertura della Casa della Comunità avverrà nel 2024 se non ci saranno intoppi. Come consigliere comunale, attenta ai bisogno dei cittadini, chiedo all’amministrazione comunale sevesina di darsi una svegliata. Con la salute dei cittadini non si scherza. Spero proprio che il sindaco prenda a cuore il problema nell’interesse di tutti e informi al più presto la cittadinanza sugli sviluppi di queste problematiche”.
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