BRUGHERIO – Undici dissuasori di velocità in funzione da ieri sul territorio cittadino, ma gli automobilisti possono tirare un sospiro di sollievo: funzioneranno soltanto a rotazione. Uno solo per volta, infatti, sarà in grado di rilevare la velocità dei veicoli e di garantire l’attività sanzionatoria. È la misura adottata dall’amministrazione comunale per garantire in modo sempre più efficace la sicurezza stradale con particolare riferimento a quella dei pedoni. “La convinzione – spiega il Comune con una nota – è che una riduzione generale della velocità possa portare ad una condotta di guida moderata sulle strade e quindi anche ad una riduzione del rischio di incidenti sul territorio”.

Gli undici dissuasori di velocità consistono in quei box arancioni che si vedono abitualmente anche in altri Comuni. E, come spesso accade anche altrove, sono quasi tutti vuoti. Uno solo, a rotazione, conterrà effettivamente l’unica strumentazione elettronica a disposizione della Polizia locale per misurare il superamento del limite di velocità. Agli automobilisti, pertanto, la libera scelta di rischiare la multa mantenendo il piede sull’acceleratore o di evitare il pagamento procedendo con una velocità moderata in corrispondenza di questi undici contenitori.

L’amministrazione comunale aveva già dato il via a questo progetto il 3 ottobre, quando ne aveva già installato uno in via dei Mille sul lato della corsia con direzione via Marsala. Ora gli altri sono stati collocati in via San Maurizio, in via Adda, via Monza, via Quarto, via Moro, viale Europa, via San Giovanni Bosco, via Santa Clotilde, via Comolli, via Lodigiana.

Dal municipio specificano che la scelta di attivarne soltanto uno per volta, lasciando il dubbio ai conducenti in transito, conferma la volontà di non utilizzare questi dissuasori come strumento per fare soldi e per fare quadrare il bilancio comunale, bensì esclusivamente quale deterrente per evitare il superamento dei limiti di velocità e avere una città più sicura e più vivibile.