MONZA – Colpo di scena nella corsa elettorale per un posto in Regione Lombardia: Rosario Mancino, fino a poche settimane fa coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, non sarà tra i candidati brianzoli. Lo ha comunicato lo stesso Mancino nella mattinata di ieri divulgando la lettera indirizzata al tribunale di Monza: “Con la presente il sottoscritto rinuncia alla candidatura nelle liste elettorali di Fratelli d’Italia nel collegio di Monza e Brianza”.
Uno scritto che dice ben poco, al di là del clamore che suscita. Dice molto di più il fatto che alleghi alla sua comunicazione il certificato del casellario giudiziale in cui non risulta nulla a suo carico.
“Una incandidabilità di cui non ero a conoscenza e che non era risultata ostativa alla mia candidatura alle scorse elezioni politiche – spiega Mancino con una nota -, si è rilevata ora determinante ponendo fine alla mia corsa alle regionali. Le tempistiche di un eventuale ricorso non consentono un mio certo reintegro. Per tale ragione, a tutela dell’intera lista, ho ritirato formalmente la mia candidatura. Auguro un grande in bocca al lupo ai candidati che rappresenteranno Monza e Brianza nel prossimo consiglio regionale. Resto, insieme agli amici che mi hanno sostenuto, a disposizione dei candidati che vorranno accogliere le istanze e le proposte che abbiamo messo in campo per rendere la Lombardia più forte e più bella”.
La causa di questa rinuncia alla candidatura pare sia una condanna passata in giudicato nel 2018 per fatti che risalgono alle elezioni amministrative di Vimercate del 2016, ovvero una firma apposta sia a sostegno di Fratelli d’Italia sia di una lista civica. La condanna a un anno, con non menzione della pena, non crea alcun problema alla candidatura per le politiche, mentre è causa di incandidabilità alle regionali.
“Non so se il motivo ostativo è esattamente questo – commenta il neo coordinatore provinciale Fabio Pietrella -, lo verificheremo al più presto. Sono molto dispiaciuto perché Rosario Mancino in questi anni ha fatto un grande lavoro come coordinatore provinciale e avrebbe meritato di giocarsi le proprie carte. Lo ringrazio per il passo indietro che ha evitato possibili ritardi nell’accettazione della nostra lista. Una compagine che rimane forte e competitiva per rappresentare al meglio il territorio di Monza e Brianza e contribuire al buon governo della Lombardia”.
Bovisio, il centrosinistra commenta il voto insieme agli elettori. E rilancia
Giugno 21, 2024