MILANO – “Abbiamo fatto un’analisi seria della situazione. Posso dire che anche le preoccupazioni in passato emerse per alcune opere si potranno sicuramente superare. Entro la prossima riunione, già fissata a fine febbraio, a Venezia, disporremo di un dettagliatissimo cronoprogramma che ci permetterà di monitorare l’avanzamento delle opere”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia al termine della riunione della ‘Cabina di regia sulle infrastrutture’ connesse allo svolgimento delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
“Per la Lombardia – ha aggiunto il governatore rispondendo alle domande dei giornalisti – non ci saranno né cancellazioni né ritardi. Registriamo un deciso incremento dei costi delle opere dovuto essenzialmente all’aumento delle materie prime ma anche questo è già coperto dalle risorse attualmente a disposizione”.
“Andremo avanti a lavorare a testa bassa – ha concluso – per fare in modo si rispettino i tempi che abbiamo stabilito”.
All’incontro hanno partecipato, oltre ai presidenti delle Regioni della Lombardia e Veneto, il ministro e il sottosegretario alle Infrastrutture, il ministro per lo Sport e le Politiche giovanili, il viceministro per l’Ambiente, il sottosegretario alla Cultura e l’amministratore delegato della Società ‘Infrastrutture Milano-Cortina 2026’ Luigi Valerio Sant’Andrea.