GIUSSANO – Il dato della popolazione questa volta è da record, ma si tratta di un numero negativo: nel corso del 2022 in città si sono registrate davvero poche nascite. In tutto 167 nell’arco dei dodici mesi. Si tratta del livello più basso toccato negli ultimi 25 anni. E’ il dato che balza subito all’occhio dando una lettura alla statistica demografica diffusa dal Comune.
Complessivamente il numero dei residenti a Giussano risulta in calo: alla data del 31 dicembre si contavano 26.078 persone (12.960 maschi e 13.118 femmine), ovvero 68 in meno rispetto a quelle presenti all’inizio dell’anno scorso.
A determinare questa diminuzione, soprattutto, è il saldo naturale. Si tratta della differenza tra le nascite e i decessi. I nuovi nati sono stati in tutto 167 (di cui 86 maschi e 81 femmine), dato più basso degli ultimi 25 anni e che sfiora i 164 neonati del 1997. In leggero aumento i decessi, che passano da 259 a 272, ma che risultano comunque inferiori ai 305 registrati durante il periodo Covid. Di fatto il numero dei morti è superiore a quello dei nuovi nati: sono 105 in più.
Tra i dati dei Servizi demografici, tuttavia, ce n’è uno che non dispiace affatto: la città dimostra di avere una buona capacità attrattiva, visto che il numero degli immigrati (1.037) risulta superiore a quello delle persone che hanno deciso di andare altrove (1.000). Sono 529 uomini e 508 donne, che nella stragrande maggior parte dei casi provengono da altri Comuni italiani (911) mentre è contenuto il numero di coloro che arrivano dall’estero (89).
Un focus sulla popolazione straniera regolarmente iscritta nei registri dell’Anagrafe: il dato è di 1.953 persone residenti, con una prevalenza di donne (1.041) rispetto agli uomini (912). Anche la popolazione straniera, tuttavia, risulta in calo: 35 persone in meno rispetto all’inizio del 2022. Ininfluente il saldo naturale (25 nati e 24 morti), si registrano 216 nuovi iscritti (126 in arrivo da altri Comuni e 76 dall’estero) e 276 cancellazioni (63, tuttavia, solo perché diventati cittadini italiani).
“I numeri delle statistiche demografiche inducono almeno due riflessioni – afferma il sindaco Marco Citterio –. Prosegue in modo evidente il saldo naturale negativo della popolazione, con un numero di decessi ritornato nei parametri dell’1%, ma con un tasso di natalità sensibilmente più basso, determinando così un progressivo invecchiamento della popolazione cui consegue la necessità per l’amministrazione comunale di pensare, nel breve e medio termine, a servizi sempre più attinenti alla terza età. Dall’altro lato, Giussano mantiene una forte capacità attrattiva nei confronti dei Comuni limitrofi e dei poli nevralgici di Monza e Milano, intercettando quei nuclei familiari che scelgono di insediarsi nella nostra città grazie ai collegamenti che permettono spostamenti agevoli verso il luogo di lavoro e trovando nel nostro territorio quei servizi commerciali, sociali e assistenziali necessari per un confortevole stile di vita”.
Giussano, il sindaco al Salone del Mobile per incontrare gli espositori del territorio
Aprile 13, 2023