VARESE – Poco prima delle 20 di martedì 7 febbraio gli agenti della Polizia di Stato di Busto Arsizio (Varese) hanno arrestato gli autori di una rapina a mano armata e di un furto commessi in rapida successione, a pochi minuti e a qualche centinaio di metri l’una dall’altro, tra viale della Repubblica e via Quintino Sella.
I poliziotti erano già sulle tracce dei malviventi dal giorno prima, quando erano intervenuti per altri due fatti avvenuti ancora una volta in pochi minuti e a breve distanza ma questa volta tra le vie Mentana e Zappellini: la sera del 6 febbraio infatti due uomini avevano tentato di strappare la borsa a una passante, per poi cercare di rapinare, coltello in pugno, la titolare di un negozio.
In entrambi i casi i colpi non erano riusciti per la veemente reazione delle vittime, che si erano opposte e che gridando avevano costretto alla fuga i rapinatori pochi attimi prima dell’arrivo delle pattuglie.
I poliziotti, tuttavia, avevano raccolto elementi che avevano permesso di individuare l’auto utilizzata dai rapinatori, una vettura particolare e che gli agenti sapevano utilizzata da un gruppo di pregiudicati di Busto Arsizio. Così, ipotizzando che i malfattori, frustrati per i colpi falliti, sarebbero presto tornati a colpire, hanno iniziato pazienti servizi di discreta osservazione e pedinamento dell’auto, che infatti ieri sera si è messa in moto con due uomini a bordo. La prima tappa è stata una panetteria di viale della Repubblica, dove uno dei due sospettati è rimasto a bordo mentre l’altro entrava in negozio, uscendone poco dopo. Si è poi accertato che quest’ultimo aveva fatto irruzione nella panetteria con coprendosi con uno scaldacollo e un cappellino e impugnando un coltello, si era impossessato della borsa dell’unica dipendente e, alla reazione di questa, l’aveva spinta facendola cadere a terra e procurandole una leggera ferita. L’auto monitorata è ripartita percorrendo poche centinaia di metri fino al parcheggio di un supermercato in via Quintino Sella. Qui i due hanno effettuato alcuni giri di “perlustrazione” individuando un’anziana cliente che, dopo essere uscita dall’esercizio e aver posato la borsa sul sedile della sua auto, si è messa al volante. A quel punto uno dei due, sceso dalla vettura pedinata, ha fulmineamente aperto la portiera della vittima e si è impossessato della sua borsa, risalendo sull’auto guidata dal complice.
A questo punto i poliziotti si sono messi all’inseguimento dei due, bloccandoli in via Stelvio nonostante l’estremo tentativo di darsi alla fuga. Sull’auto hanno trovato due coltelli, gli indumenti usati per mascherarsi e le borse delle due vittime. Per loro, pregiudicati di 32 e 34 anni, è scattato l’arresto in flagranti rapina e furto. I poliziotti e la Procura della Repubblica sono al lavoro per acquisire ulteriori indizi che colleghino univocamente gli arrestati, condotti in carcere, anche alle due tentate rapine della sera precedente.