PISTOIA – La Polizia di Stato ha segnalato all’autorità giudiziaria, ai sensi dell’art. 455 del codice Penale, per “Spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate” un giovane di anni ventuno.
Il ragazzo in questione, infatti, si sarebbe recato in diversi esercizi di “Tabacchi” del territorio del Comune di Pistoia nel tentativo di far ricaricare la propria poste-pay pagando con banconote contraffatte del taglio di “cinquanta euro”. La segnalazione è partita da un esercente che, insospettito dall’insolita fattura delle banconote, ha allertato le forze dell’ordine di quanto stava secondo lui avvenendo.
Rintracciato e denunciato, il responsabile ha ammesso di aver acquistato online un totale di otto banconote contraffatte dal valore nominale di 50 euro, per un totale di 400 euro complessivi.