CESANO MADERNO – Ispirare la creatività, divulgare ed apprendere. “Pillole di Scienza”, dal piccolo al grande, alla scoperta dell’Universo, è il programma di iniziative che, per i mesi di febbraio e marzo, saranno organizzate alla biblioteca civica “V. Pappalettera” di Cesano Maderno. L’iniziativa rientra nel progetto “Generazioni connesse. Prenditi cura di te, degli altri e della tua città”, con cui il Comune di Cesano Maderno ha partecipato al bando di Regione Lombardia “E-state e + Insieme”, volto alla realizzazione di iniziative per l’infanzia e l’adolescenza.
Fino al 4 marzo ci si potrà cimentare in laboratori didattici, scientifici e creativi, in attività educative che vivranno attraverso il coinvolgimento dei partecipanti, rappresentando anche un’occasione di apprendimento per il presente ed il futuro. Dalla paleontologia all’astronomia, dai laboratori con l’acqua fino alla scoperta di spettacolari fenomeni naturali, gli eventi proposti consentono di avvicinarsi in maniera divertente alla scienza in tutti i suoi aspetti.
“Per l’amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Gianpiero Bocca – “Pillole di scienza” rappresenta l’opportunità di realizzare, in collaborazione con gli attori del territorio, eventi che possano coinvolgere gli adulti, i bambini e le famiglie, attraverso momenti di socialità e informazione. Contestualmente valorizziamo sempre più la biblioteca civica di Cesano Maderno quale luogo di riferimento culturale e ritrovo sociale per la cittadinanza, offrendo uno spazio di divulgazione scientifica, svago e crescita formativa. Sono obiettivi che l’assessore alla Cultura, Martina Morazzi, e i nostri Uffici perseguono con impegno. Gli eventi proposti permetteranno di promuovere la passione dei più giovani e lo studio delle materie scientifiche, attraverso laboratori pensati e ponderati in base all’età dei partecipanti, con metodologie che consentano di far evolvere le conoscenze di differenti tematiche, sviluppando abilità individuali e favorendo approcci interdisciplinari che in futuro potranno fondarsi su nuove competenze, nonché stimolare la socializzazione e creare reti e relazioni sociali. Siamo sempre molto attenti e predisposti all’organizzazione di iniziative di questo tenore, consapevoli di quanto siano importanti nei percorsi di crescita formativa dei bambini, promuovendo una cultura del futuro ed incentivando l’accesso alle materie STEM, fondamentali nei percorsi professionali del domani”.
L’assessore alla Cultura, Martina Morazzi, ha dichiarato: “Questo progetto è un simbolo di come stiamo interpretando il concetto di “spazi culturali” nel nostro territorio: luoghi aperti, vissuti dalle cittadine, dai cittadini e dalle associazioni. A concretizzazione di questa idea la biblioteca civica rappresenta un luogo particolarmente strategico, e per questo ringrazio i dipendenti della biblioteca, per l’impegno e la disponibilità. Inoltre questo progetto ci permette di avvicinare i bambini e le bambine alla scienza, e possibilmente in futuro, anche alle materie che afferiscono ad ambiti come Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. Su questo mi permetto un breve inciso: le materie STEM troppo spesso vengono considerate solo per ragazzi e non per ragazze, spero che “Pillole di scienza” possa essere un progetto in grado di attirare, anche attraverso il gioco, l’attenzione di tante bambine che un domani potranno diventare scienziate, ingegneri o ricercatrici”.