MONZA – Nel disastro generale della bassa affluenza per le elezioni regionali la provincia di Monza e Brianza non è una eccezione. Basso anche qui il numero dei votanti, anche se il 42,53 per cento di affluenza (era stato il 75,82 per cento nel 2018) spinge la nostra provincia al quarto posto di quelle con una maggiore partecipazione. Risultato superiore anche alla media regionale, che del 41,61 per cento.
Il dato più importante nella provincia brianzola è quello di Vedano al Lambro: qui si arriva al 48,32 per cento, dato che in un appuntamento elettorale caratterizzato dall’astensionismo sembra quasi strepitoso. Secondo posto per Aicurzio (48,23 per cento), seguita subito a ruota da Biassono (48,22 per cento). Poi Vimercate (47,58 per cento) e Carate Brianza (47,30 per cento).
La maglia nera, invece, spetta a Roncello: alle urne soltanto il 32,72 per cento degli aventi diritto. Significa meno di un elettore su tre. Tra i risultati peggiori della provincia ci sono anche quelli di Limbiate (34,63 per cento), Busnago (35,88 per cento), Cavenago di Brianza (36,36 per cento) e Bernareggio (38,34 per cento).
Elezioni, in Lombardia vince l’astensionismo: alle urne il 41,61%
Febbraio 13, 2023