VIMERCATE – Valorizzare gli spazi, mantenendone il carattere, l’autenticità e la sua identità storica sono questi gli obiettivi alla base dei due progetti esecutivi che la Giunta Comunale, nella seduta di mercoledì 22 febbraio, ha approvato dando via libera ai lavori di riqualificazione della sede comunale di Palazzo Trotti in piazza Unità d’Italia.
Il settore dei Lavori Pubblici del Comune di Vimercate ha elaborato un dettagliato progetto di riqualificazione complessiva che è stato anticipato da uno studio filologicamente rispondente alla documentazione storica della sede comunale. Grande attenzione è stata quindi dedicata alla progettazione che, nel suo insieme, ha la finalità di restituire ai cittadini di Vimercate una sede capace di coniugare aspetti tecnici, funzionali e di valorizzazione dello spazio e dell’aspetto estetico.
Il quadro economico degli interventi deliberati per una spesa complessiva di 1,43 milioni di euro circa è stato interamente finanziato con fondi propri dell’amministrazione. Il crono programma dei lavori prevede l’inizio dei cantieri nel mese di maggio per una durata complessiva di 40 settimane. Entrambi i progetti sono stati inviati alla Soprintendenza la quale ha dato il proprio parere favorevole di competenza.
Due le delibere di Giunta che riguardano la riqualificazione così suddivise: la prima riguarda la “messa in sicurezza solai, tetti, facciata piazza Unità d’Italia, scala d’ingresso e nuova configurazione area accesso Palazzo Trotti” mentre la seconda riguarda la “Manutenzione straordinaria Palazzo comunale eliminazione barriere architettoniche (formazione nuovo ascensore e modifica vano scala)”
– Progetto di messa in sicurezza solai, tetti, facciata piazza Unità d’Italia, scala d’ingresso e nuova configurazione area accesso Palazzo Trotti. Gli interventi previsti nel progetto riguardano la riqualificazione degli ingressi uffici e sala Consigliare con la demolizione dei divisori al piano terra per dare forma ad unico ambiente di dimensioni adeguate all’uso e ben illuminato dalle aperture sul lato est e nord. Saranno pareggiati i livelli di quota dell’ingresso e del corpo scala a quello della sala consigliare e recuperato l’ufficio ex cancelleria. Riqualificazione della facciata principale di Palazzo Trotti con interventi sul manto di copertura del corpo nord (da via C. Battisti a Via Giovanni XXIII, compreso edificio ex-Combattenti e ala ufficio tributi ed economato). Il costo dell’opera è di 983.466,99 euro.
– Progetto: manutenzione straordinaria palazzo comunale eliminazione barriere architettoniche (formazione nuovo ascensore e modifica vano scala)” Questo secondo progetto prevede un insieme di opere per superare le attuali barriere architettoniche presenti all’interno del Palazzo mediante l’installazione di un ascensore e la ristrutturazione del corpo scale e la formazione di nuovi bagni nei diversi piani. La posizione dell’ascensore, che sarà realizzata a norma anche per i disabili, permetterà anche il facile accesso alla Sala Consigliare, sostenendo così una nuova distribuzione dei percorsi interni posti a piano terra. La sua collocazione è quindi funzionale in relazione ai diversi livelli di Palazzo Trotti consentendone l’utilizzo dell’ascensore ad ogni piano. In questo modo saranno risolte le quote tra gli uffici presenti al piano, con l’introduzione di nuovi percorsi orizzontali di collegamento.
Con questi nuovi tratti di collegamento orizzontale, individuati ai vari piani, saranno realizzati nuovi vani destinati a locale bagno ad uso dei dipendenti e per i cittadini. Il progetto interverrà anche sulla scala interna che sarà mantenuta nella sua originalità recuperando i materiali oggi presenti e sarà messa a norma con l’inserimento di un telaio in ferro a sostegno dei gradini. A completamento di questo nuovo impianto architettonico il lucernario presente sul tetto sopra l’attuale vano scala avrà l’obbiettivo di conferire allo spazio sottostante un’atmosfera che contraddistingua l’intero ambiente.
Il costo dell’opera è pari a euro 452.235,96.
“Palazzo Trotti è un piccolo gioiello della storia della nostra città. È un patrimonio artistico-culturale, storico, istituzionale e anche affettivo per tutti i vimercatesi, per i quali da sempre rappresenta la sede del proprio Comune – ha commentato il sindaco Francesco Cereda -. Compito delle amministrazioni che nel passare degli anni si trovano ad abitarlo è anche quello di conservare e valorizzare questo patrimonio. Questo comporta naturalmente che ciclicamente ci si debba investire dei fondi per ammodernarlo nei suoi spazi funzionali (eliminando ad esempio le barriere architettoniche) e per preservarne la struttura e la bellezza. Ed è esattamente quello che stiamo facendo con questi investimenti che non erano più rimandabili”.
“Sono molto soddisfatto perché finalmente si mette mano al palazzo comunale che aveva bisogno di un
intervento – ha dichiarato Sergio Frigerio, assessore alla Cura della Città -. Molto importante anche il fatto che si consente l’accessibilità al piano superiore anche ai disabili”.