GIUSSANO – Nella giornata di sabato 4 marzo si è tenuta l’inaugurazione dei nuovi spazi della biblioteca civica “Don Rinaldo Beretta” di Giussano e la presentazione del potenziamento dei servizi rivolti all’utenza in un’ottica di promozione della lettura che abbracci tutte le fasce d’età.
Il taglio del nastro si è tenuto alla presenza del sindaco Marco Citterio, dell’assessore alla Cultura, Sara Citterio, dell’assessore al Patrimonio, Giacomo Crippa, del Consigliere della Provincia di Monza e Brianza, Edoardo Trezzi, del presidente di Brianza Biblioteche, Viviana Guidetti, della responsabile del Sistema Bibliotecario di Monza, Laura Beretta, e del Responsabile della Pastorale Giovanile della Comunità Pastorale di Giussano, don Giacomo Prandi, che ha benedetto i nuovi spazi dedicati all’arricchimento personale e culturale della città.
“I nuovi spazi offriranno innovative occasioni per vivere il piacere della lettura, abbracciando tutte le fasce d’età e intercettando, in modo particolare, l’utenza più giovane a cui sono state destinate nuove sale pensate appositamente per incentivare il rapporto fra bambino e libri – afferma il sindaco Citterio – La polifunzionalità degli spazi e il potenziamento del servizio permetteranno così alla nostra Biblioteca Civica di poter proseguire con rinnovato slancio nel percorso di incremento delle iniziative e del rapporto col pubblico”.
“I nuovi spazi, oltre a garantire maggiore ordine e ad assicurare spazi specificatamente dedicati allo studio e all’utenza 0-6 anni, offriranno la possibilità per promuovere all’interno della Biblioteca Civica nuove attività che andranno ad affiancarsi a quelle già in essere – specifica Sara Citterio, assessore con delega alla Cultura – Questo sarà possibile grazie alla virtuosa sinergia fra Comune e personale già formato della cooperativa Le Macchine Celibi che permetterà di far vivere questi spazi con ancora maggior vitalità. La nostra Biblioteca Civica acquisterà così un ruolo da protagonista all’interno del circuito bibliotecario di Brianza Biblioteche e, siamo certi, sarà in grado di proporsi anche ad un’utenza sovracomunale grazie a proposte ideate per essere di richiamo e per esaltare i nuovi spazi, ed i nuovi arredi, oggi presenti”.
“La valorizzazione di Villa Sartirana passa anche attraverso questo intervento che, nei fatti, raddoppia gli spazi cittadini dedicati alla nostra Biblioteca Civica e ne esalta il dialogo fra l’edificio e il Parco attiguo, su cui già sono stati effettuati interventi al fine di favorirne la fruibilità – aggiunge Giacomo Crippa, assessore con delega al Patrimonio – Il nostro polo culturale entra così in una nuova fase, dove Villa Sartirana ne diviene straordinaria protagonista per la sua bellezza esteriore e per la sua riorganizzazione interna”.
La riprogettazione degli spazi è stata pensata in un’ottica di organizzazione ma anche di comodità. Al piano inferiore di Villa Sartirana negli straordinari spazi della limonaia trova oggi posto la reception con ritiro / prestito libri, mentre le sale attigue di pregevole valenza architettonica sono dedicate alla fascia 0-6 anni con un grande spazio a misura di bambino in cui anche i più piccoli potranno scoprire il piacere della lettura anche usufruendo di arredi pensati alla tenera età. Al piano inferiore, nuove sale ospitano libri e multimedia, aprendo così spazi che dialogano con il Parco esterno.
Al piano superiore, trovano posto nuovi spazi per lo studio personale e sono stati ricollocati volumi e multimedia anche utilizzando spazi precedentemente in uso al personale. In questo modo, il piano superiore è oggi pienamente fruibile dall’utenza e offre maggior agio anche nella consultazione e nella scelta dei volumi.
Il potenziamento del servizio prevede l’affidamento gestionale dei servizi bibliotecari alla cooperativa Le Macchine Celibi di Bologna che si integrerà organicamente con il personale comunale già oggi presente, composto da due persone, che non subirà pertanto alcuna modifica nel proprio operato.
Il Comune manterrà la piena titolarità del servizio, con i relativi poteri di indirizzo e controllo, attività che verranno svolte dall’ente avvalendosi della collaborazione del personale dipendente attualmente in servizio.