Gli oneri di sistema in bolletta pesano fino al 22% sulle bollette della luce e per circa il 5% su quelle del gas, e il loro mancato azzeramento a partire dal prossimo 31 marzo rischia di vanificare del tutto la riduzione delle tariffe registrata negli ultimi due mesi. Lo afferma Assoutenti, lanciando oggi l’allarme sulle bollette degli italiani.
“Il prossimo 31 marzo scadrà l’azzeramento degli oneri di sistema introdotto dal Governo per il primo trimestre del 2023 – spiega il presidente Furio Truzzi – Questo significa che, in assenza di una proroga della misura, la tassazione sulle bollette degli italiani tornerà a salire. La voce “oneri di sistema” pesava nel 2020 per circa il 22% sulle fatture dell’elettricità, quota poi scesa al 10,7% nel 2021, e per circa il 5% sul gas”.
“Una mancata proroga dell’azzeramento degli oneri, quindi, farà salire già da aprile le bollette energetiche degli italiani, vanificando del tutto le riduzioni delle tariffe registrate nell’ultimo periodo – prosegue Truzzi – Per questo chiediamo al Governo di convocare al più presto un tavolo con i consumatori, al pari di quanto fatto con i carburanti, per affrontare il tema delle tariffe. E’ necessario prevenire una nuova impennata delle bollette operando sulla tassazione, per non vanificare la riduzione delle tariffe registrata nell’ultimo periodo, e per questo vogliamo sederci al tavolo con i Ministri Pichetto, Urso e Giorgetti e affrontare seriamente la questione” – conclude il presidente di Assoutenti.