SEREGNO – La struttura di Radiologia dell’ospedale di Seregno, diretta da Adriana Sartirana, è il polo radiologico, ad indirizzo senologico, di Asst Brianza: un riferimento per tutto il territorio brianzolo, riconosciuto e apprezzato dalle donne per la qualità della sua offerta diagnostica.
La sua attività nel 2022 ha registrato un notevole incremento rispetto agli anni precedenti.
Settemila le mammografie eseguite nell’anno, nell’ambito degli screening organizzati da Ats Brianza (le donne interessate sono comprese in una fascia d’età che va dai 40 ai 74 anni): screening che a Seregno e nelle aree che afferiscono alla struttura di via Verdi hanno sempre registrato ampia adesione e vasta partecipazione.
Oltre 6.000, invece, sempre nel corso dell’anno, le mammografie richieste dai medici di medicina generale per le proprie pazienti: le cosiddette mammografie cliniche, eseguite ogni giorno, dalle 8 alle 16, dalla “squadra” di Adriana Sartirana.
La dimensione quantitativa di questo decisivo test diagnostico è corposa, dunque: oltre 13.000 procedure all’anno (nel periodo immediatamente pre Covid erano 12.000/12.500).
Sempre nel 2022, racconta la responsabile della struttura, le diagnosi di tumore al seno accertate a Seregno sono state 170 (nel periodo pre pandemia erano stati 161 nel 2018 e 165 nel 2029): ad esse occorre aggiungere le 160 riscontrate presso le radiologie di Vimercate e Desio. Gli interventi di chirurgia senologica sono stati 240, concentrati, dal 2019, presso il presidio ospedaliero di Carate, che ha organizzato, su questo versante, un percorso dedicato ad alta specializzazione.
“Gli accertamenti diagnostici di secondo livello di un caso sospetto – aggiunge Adriana Sartirana – sono consentiti grazie ad una dotazione tecnologica di ultimissima generazione. Adottato esclusivamente a Seregno è il mammotome, una agobiopsia controllata dal computer che permette un prelievo di assoluta precisione del tessuto mammario da esaminare in laboratorio”.
Sartirana è responsabile della breast unit di Asst Brianza: un team multidisciplinare di specialisti (ne fanno parte, fra gli altri, il radiologo, il chirurgo, l’oncologo) che opera per garantire una presa in carico a trecentosessanta gradi delle donne con diagnosi di tumore al seno. L’obiettivo? “Facilitare la più efficace tempistica tra diagnosi e intervento chirurgico e al contempo la scelta della terapia più appropriata”.
È proprio grazie alle competenze delle diverse breast unit che si è aggiornato nel gennaio di quest’anno, in Regione Lombardia, il PDTA (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) del tumore alla mammella: le linee guida per tutti i clinici.
Il team che opera presso la radiologia senologica di Seregno è composto da due medici, quattro tecnici e due infermieri: tutti con una specifica formazione e un’esperienza di diversi anni nell’attività di diagnostica senologica.