DESIO – Anche Desio avrà la sua Comunità Energetica Rinnovabile (CER) per fronteggiare l’attuale crisi energetica e i relativi rincari dei costi di elettricità e gas, che hanno riflessi concreti sulle spese che anche il Comune deve affrontare per le bollette di scuole, Municipio, spazi ed edifici comunali.
Contrastare il cambiamento climatico con l’aumento delle FER (Fonti Energetiche Rinnovabili) e la riduzione dei consumi di combustibili fossili, nonché cercare soluzione per diminuire la povertà energetica “assicurando a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni”. Sono questi gli obiettivi dell’inziativa “Le Comunità Energetiche Rinnovabili a Desio”, promossa dal Comune di Desio, con il Patrocinio della Provincia Monza e Brianza, in collaborazione con l’Agenzia Innova21 e Apa Confartigianato, che si terrà lunedì 27 marzo 2023 alle 20.45 nella sala consiliare del Comune di Desio (entrata da piazza Giovanni Paolo II).
L’evento è dedicato ai cittadini, alle associazioni ed enti pubblici e privati di Desio, ma con un focus alle imprese. Verrà presentata un’esperienza di un Comune in Lombardia che ha visto la nascita di una delle prime CER fondata da imprese, che hanno deciso di investire in impianti fotovoltaici per il proprio autoconsumo e di condividere l’energia in eccesso con i membri della comunità.
“La Comunità energetica rinnovabile – spiega il vicesindaco Andrea Villa, che ha la delega all’Ambiente – prevede il coinvolgimento di soggetti privati e pubblici – quali persone fisiche, piccole e medie imprese, amministrazioni comunali, enti religiosi, associazioni e altro ancora – che decidono di unirsi (attraverso la costituzione di un ente legale), con l’intento di produrre energia elettrica pulita, autoprodotta e condivisa attraverso fonti rinnovabili, come gli impianti fotovoltaici. Si tratta di un’opportunità che permette di ridurre i costi utilizzando l’energia condivisa e beneficiando di tariffe agevolate assicurate per 20 anni, migliorando l’impatto ambientale”.